Caso Gentile, Cellai (PdL): "Opportune le dichiarazioni di Bonifazi e Caffaz"

"Fin qui dalla sinistra un dibattito demenziale"

Questo l’intervento del consigliere del PdL Jacopo Cellai

“Le dichiarazioni di Bonifazi e Caffaz sul “caso Gentile” sono opportune. Firenze aveva iniziato a parlare, o meglio riparlare della figura di Giovanni Gentile, attraverso un interessante dibattito pubblico stimolato da interventi di rilievo. Purtroppo la questione ha finito, ancora una volta, per riproporre vecchi schemi e steccati col risultato che chiunque esprimesse parole di apprezzamento per Gentile o invocasse un suo ricordo da parte delle istituzioni cittadine diventasse un revisionista o attentasse all'antifascismo e alla resistenza. Con la pessima conseguenza di trovarsi a discutere sulla collocazione delle sue spoglie, indegne secondo qualcuno di essere collocate nella basilica di S.Croce.
Un dibattito nato sotto un elevato livello culturale che si è spostato sotto un livello demenziale. Col risultato di aver fatto parlare di Firenze per questa scemenza tantissimi quotidiani italiani con commenti oscillanti tra l'incredulità e lo scherno. Le parole dei due esponenti del Pd richiamano a scelte ben precise fatte tanti anni fa sui defunti che riposano in S.Croce lasciando chiaramente intendere che la collocazione ed il mantenimento delle spoglie di Giovanni Gentile non sono evidentemente frutto di una dimenticanza ma di una scelta affrontata già molti anni fa. Una scelta consapevole evidentemente, come lo è stata quella di spostare altri fascisti in cimiteri comunali.
Parole significative, che possono aiutare a chiudere un dibattito sbagliato sul punto, non sulla persona. Perché non c'è niente di male a dibattere di uomini e donne importanti della nostra storia quando si ritiene che il dibattito abbia una sua utilità ed attualità. Come emerge da queste dichiarazioni di Bonifazi e Caffaz i principi, la memoria e l'attualità dell'antifascismo e della democrazia non si valorizzano mettendo in discussione la collocazione delle spoglie di un uomo. Come del resto, aggiungo io, non sono messi in discussione da coloro che considerano Gentile degno di essere ricordato per tutto ciò che è stato, con le sue responsabilità ma anche con i suoi meriti”.

(fdr)