Ztl notturna, il gruppo PdL: "Il Consiglio Comunale sia chiamato ad esprimersi"
Questo l’intervento dei consiglieri del Gruppo del Popolo della Libertà
“Dopo il rifiuto del vicesindaco Nardella e dell’assessore Mattei di partecipare alla riunione congiunta delle commissioni consiliari competenti Sviluppo Economico e Mobilità per presentare la nuova ztl notturna, e dopo le vane promesse di coinvolgere categorie economiche, maggioranza ed opposizione in Consiglio Comunale nella definizione di un dispositivo condiviso su questo importante tema, chiediamo che almeno all’assemblea consiliare sia consentito uno specifico dibattito. Un anno fa infatti l’assessore Mattei, a fronte di una richiesta del gruppo PdL, aveva garantito che si sarebbe giunti ad un testo condiviso ed alternativo rispetto al passato. Perché dunque il piano non è passato dalle commissioni competenti? Che fine hanno fatto le proposte delle associazioni di categoria?
Chiediamo che vi sia un confronto ampio sulla ztl notturna che coinvolga il Consiglio Comunale e che la decisione sul provvedimento e sulle modalità di attuazione passi attraverso un voto di consiglio. Non si governano i processi legati alla mobilità facendo provvedimenti dirigenziali su ogni cosa, se questa maggioranza ha un’idea sulla mobilità porti il PGTU e se ne discuta, e di questo dovrebbe far parte anche la ztl notturna.
Il sindaco Renzi si era speso molto in campagna elettorale criticando la ztl notturna, dichiarando che l'avrebbe tolta. Ancheil vicesindaco e l'assessore Matteiavevano assicurato che la ztl notturna sarebbe stata diversa, che ci sarebbero state zone per accedere al centro e che avrebbero tutelato le attività commerciali. Addirittura, il Sindaco aveva candidato nelle liste che lo sostenevano in campagna elettorale esponenti delle attività commerciali notturne del centro storico. Ebbene: alle promesse da campagna elettorale è seguita soltanto l’istituzione della solita ztl notturna degli anni precedenti.
Ci domandiamo quali siano i benefici per i residenti, e quali gli svantaggi per gli esercizi commerciali, ci domandiamo se sono stati fatti degli incontri con gli operatori per ascoltare le loro proposte e perché non si è pensato ad istituire delle navette per raggiungere il centro.
Gli operatori fiorentini sono costretti a subire la ztl notturna in silenzio e la passata esperienza è risultata, in base alle nostre stime, fortemente penalizzante nei confronti degli esercizi pubblici e ininfluente per la tutela dei residenti del centro storico nelle ore notturne. Perché il Sindaco non si è posto questo stesso problema in occasione del concerto di Mtv? Non è forse centro storico Santa Croce?
Il nuovo provvedimento affosserà ancora di più l'economia del centro storico, causando ingenti danni economici a tanti ristoranti, cinema, teatri ed altre attività.
Peraltro il provvedimento risulta particolarmente penalizzante perché gli operatori commerciali aspettano la bella stagione per poter incrementare i propri incassi dopo un periodo, quello invernale, nel quale i cittadini escono molto meno di casa. Se tutti gli esercizi del centro storico rinunciassero a mettere i tavolini fuori, quanto meno incasserebbe l'amministrazione di Cosap?”.
Il Gruppo PdL intende promuovere una serie di iniziative di contrasto ad un provvedimento inviso a molti e sul quale non è stato consultata l’assemblea consiliare che è l’organo maggiormente rappresentativo della città.
(fdr)