"La Strada Giusta", in bici per i 150 anni dell'Unità d'Italia

Staffetta da Marsala a Torino nei luoghi del Risorgimento. Il 15 maggio l'arrivo a Firenze col saluto del vicesindaco Nardella

Più di 40 tappe, 2.800 chilometri, tutte e 20 le regioni coinvolte, per festeggiare i 150 anni dell'Unità d'Italia. Si conclude 15 maggio a Firenze il primo itinerario de “La Strada Giusta”, una staffetta ciclistica nazionale in 5 itinerari che percorrono l'intero Stivale, organizzata dal Comune di Chiaravalle, con la collaborazione dell'associazione di ciclisti Bicipiù, aderente a Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), della Fondazione Chiaravalle-Montessori. A fare da testimone della staffetta, la “Carta d'Identità” d'Italia, un documento che viene presentato ai sindaci e ai rappresentanti dei capoluoghi di Regione, per apporvi il timbro municipale. Domenica sarà la volta del Comune di Firenze, rappresentato dal vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella che accoglierà la carovana in Palazzo Vecchio.
Il via alla bici-staffetta, con la partenza del primo percorso, è stato dato da Marsala, scelta proprio perché è simbolo del processo di unificazione grazie allo sbarco dei Mille. Da qui i ciclisti hanno attraversato la Sicilia, la Calabria, la Basilicata, la Campania, il Lazio e l'Umbria. Domani il gruppo raggiungerà la Toscana, in particolare Arezzo e punterà verso la tappa finale a Firenze.
Il secondo itinerario partirà domani da Trieste, con destinazione Milano, in 6 tappe. Sarà poi la volta di Olbia-Cagliari-Genova, 6 tappe, a partire dal 2 giugno e Bari-Reggio Emilia-Torino, 8 tappe, dal 4 giugno. Infine Aosta-Torino, passando per Ivrea, dal 15 giugno. L'arrivo a Torino, dove dal 16 al 19 giugno si svolgerà il 24° Cicloraduno nazionale Fiab, vedrà i partecipanti di tutti e 5 gli itinerari convergere verso un unico punto, per una manifestazione pubblica alla presenza delle autorità.(fd)