Project financing tempio crematorio di Trespiano, Stella, Alessandri e Sabatini (PdL): "Oltre 10 milioni di euro per la costruzione. Ci saranno aumenti sulle tariffe?"
Questo l’intervento dei consiglieri del PdL Marco Stella, Stefano Alessandri e Massimo Sabatini
“Stamani in Commissione Controllo i tecnici del Comune ci hanno illustrato i progetti e i probabili tempi di realizzazione del nuovo tempio crematorio che dovrà essere costruito a Firenze.
Esprimiamo forti perplessità su alcuni punti, sui quali chiameremo a rispondere la politica, primo tra tutti il costo di realizzazione dell’impianto.
Il progetto è importante, non prevede soltanto la costruzione di un nuovo tempio crematorio, ma anche nuovi manufatti destinati alla sepoltura e cioè l’ampliamento del cimitero con la creazione di 720 nicchie semplici (2 posti), 480 nicchie a terra (8 posti), 148 nicchie monumentali (6 posti) per un totale di nuovi 18.768 posti disponibili. Oltre a questo, il progetto prevede la realizzazione di nuove 160 cappelle private, la costruzione di 8 nuovi locali destinati all’esercizio commerciale ed altre opere edili, per un totale complessivo di spesa iniziale di 11.372.378 di euro, arrivati poi ad essere 10.514.864.
Ci domandiamo se tutto ciò oggi serve alla città di Firenze.
Il progetto per la costruzione del nuovo tempio crematorio è partito nel 2001, per arrivare alla firma del contratto nel 2005; ad oggi maggio 2011 i lavori non sono ancora partiti, quando verrà realizzato? Perché il progetto dopo 10 anni è ancora fermo?
Di chi è la responsabilità dei ritardi nell’esecuzione? Vogliamo sapere se questo progetto andrà avanti e con quali modalità e tempi.
Siamo anche preoccupati per le tariffe che verranno applicate per la cremazione; a fronte di un investimento così importante da parte di un privato abbiamo paura che anche le tariffe subiranno un rialzo a danno dei cittadini che decideranno di optare per la cremazione.
Le tariffe a Firenze sono già tra le più alte d’Italia, cosa succederà con la costruzione del nuovo tempio?
Chiediamo che l’assessore Saccardi venga in commissione a relazionare sullo stato dell’arte e a sciogliere i nodi politici della questione”.
(fdr)