Linea 2 tramvia, Pieri (Udc verso PdN): "21 Giugno altra data, altro giro? Povera Firenze. Tra poco sarà trascorso un anno dal primo annuncio del sindaco"

"Rilanciamo per un pieno coinvolgimento dei consiglieri nell'Osservatorio da noi voluto. Ormai siamo alla farsa"

“Attendo ancora una risposta del sindaco alla mia lettera dello scorso 2 maggio, sulle reali motivazioni che stanno portando a continui rinvii della partenza dei lavori della linea 2. Capisco che risposte di tale importanza non possano essere circoscritte solo alla mia persona; allora venga a riferirle in consiglio comunale”. Questa la dichiarazione del consigliere del Gruppo Misto Udc verso il PdN Massimo Pieri.
“E’ bene che il consiglio comunale sappia le reali motivazioni di questi nuovi rinvii, e a chi siano imputabili. L’amministrazione comunale riferisce che vi sarebberogravi problemi economici, da parte di una grossa azienda esecutrice dei lavori, e ciò sarebbe la vera causa dei continui rinvii. Allora ci domandiamo, quanto gravi sono? Sono momentanei o si tratta di crisi aziendale vera e propria? Quali garanzie reali il Comune ha chiesto per l’esecuzione dell’opera? Vorremmo evitare – continua il consigliere - che in corso d’opera si bloccasse tutto, magari per un fallimento dell’azienda esecutrice, con tutto ciò che ne consegue, quindi la questione dei continui rinvii non può essere limitata solo ad una dialettica giornalistica, ma vogliamo che sia discussa nell’Osservatorio da noi voluto con il coinvolgimento dei consiglieri che si renderanno disponibili, e poi in Consiglio comunale”.
“Per quanto mi riguarda – conclude Pieri-posso solo augurare che il 21 giugno sia la reale data di partenza dei lavori, ma da come sono iniziate le cose, tra l’altro proprio sulla comunicazione(cavallo di battaglia di Renzi?!), vedo già troppe similitudini con la Linea 1”.

(fdr)