Torselli, Cellai e Roselli (PdL): "Prima di pensare a nuove pedonalizzazioni, il sindaco affronti un serio dibattito in consiglio comunale sulla sicurezza"
Questo l'intervento dei consiglieri comunali del PdL Francesco Torselli , Jacopo Cellai ed Emanuele Roselli:
“Siamo pronti a discutere su eventuali nuovi assetti del centro storico, ma prima di pensare ad altre aree da pedonalizzare, il Sindaco affronti in Consiglio Comunale un dibattito serio e costruttivo sulla sicurezza. Realizzare nuove aree pedonali potrebbe generare il rischio di creare le ennesime isole deserte nel cuore di Firenze, terreno fertile per degrado ed insicurezza.
Basti pensare a quanto accaduto pochi giorni fa in San Lorenzo, con l'aggressione ai danni di un povero commerciante. Il centro cittadino, prima di provvedimenti sulla bellezza, deve essere oggetto di un serio e costruttivo dibattito proprio sulla sicurezza e sulla vivibilità, soprattutto nelle ore serali e notturne.
Se poi Renzi vuole discutere di nuove aree pedonali, porti in Consiglio Comunale ilnuovo piano generale del traffico urbano e lo sottoponga al giudizio del consiglio. Che voglia rottamare il suo partito è affare suo, ma che voglia rottamare anche il Consiglio Comunale no. Vuole pedonalizzare piazza Pitti e via Tornabuoni? Venga in aula e illustri le sue idee, le modifiche al trasporto pubblico e privato che ne conseguirebbero, ma soprattutto prima affronti un dibattito serio sulla sicurezza in alcune aree del centro storico.
L'occasione ottima per questo dibattito potrebbe essere l'approvazione del nuovo Piano Generale del Traffico Urbano, strumento che dovrebbe essere aggiornato ogni 2 anni, ma che a Firenze è stato aggiornato per l'ultima volta nel 2008. Un'occasione importante per chiarire alla città l'idea di
mobilità di questa Giunta, che ad oggi procede soltanto a strappi, mischiando di giorno in giorno annunci slegati dai provvedimenti, dalla tramvia ai parcheggi interrati, dalla ztl alle pedonalizzazioni.
Ricordiamo che il Consiglio Comunale si è trovato a discutere della pedonalizzazione del Duomo e dei provvedimenti conseguenti ormai a cose fatte. Evitiamo che la scena si ripeta. Il Sindaco confonde sempre di più gli eletti con i suoi lettori di facebook, ma il Consiglio Comunale ha le
sue prerogative che devono essere salvaguardate anche se comprendiamo che all'anestetizzazione di questa assemblea concorra fortemente una maggioranza totalmente assente nella sua funzione di indirizzo e di proposizione di idee.
Non mettiamo in dubbio che il Sindaco Renzi abbia talvolta delle buone idee sul recupero della bellezza di Firenze, ma evitiamo che, come è nel suo stile, ci si fermi a slogan diffusi su facebook”.
(fdr)