Oggi in Palazzo Vecchio lezione-concerto per gli studenti del liceo ispirata alla Nueva Cancion cilena
"Da 10 anni conosco il professor D’Avanzo, la sua preparazione in merito alla storia dell'America Latina è tale che riesce ad affascinare tutti i suoi studenti. Attraverso il canto delle canzoni di Violetta Parra e Victor Jara in Palazzo Vecchio 100 studenti dei due licei fiorentini Peano e Rodrigo stamattina hanno rivissuto un pezzo di storia del Cile degli anni settanta”. Lo ha detto la presidente della commissione pace Susanna Agostini che era presente all’iniziativa nel Salone dei Duecento “Diritti Umani e Diritti dei Popoli”, una lezione concerto ispirata alla Nueva Cancion cilena che fra gli anni 60 e 70 sensibilizzò il popolo di qeusta parte di America Latina su propri diritti. All’ascolto dei canti guidato dal professore Bruno D’Avanzo (Gabriella Espinoza voce e chitarra, Victor Villajuan chitarra) era presente anche l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi. L'11 settembre del 1973 – ha continuato Agostini- il Cile subì il colpo di stato promosso dal generale Pinochet e da allora lo sforzo del popolo cileno è stato quello di mantenere vie le radici della propria cultura ed il bisogno di libertà. Diritti Umani e Diritti dei Popoli è anche il tutolo del corso che quest'anno i ragazzi hanno svolto nelle classi. Corso che si è concluso con i suoni delle melodie latino americane La commissione ha da sempre avuto attenzione per questo speciale appuntamento che ogni anno si dimostra sempre più importante. Le conseguenze del presente saranno lette dai giovani del domani, così come i 100 ragazzi di questa mattina hanno riconosciuto il perseverare della condizione di violenza verso un popolo senza colpe.” (lb)