Bilancio 2010, il Gruppo PdL: "E' un tributo a Monicelli e al conte Mascetti"

Questo il commento dei consiglieri del Gruppo del Popolo della Libertà

“Il primo bilancio della giunta Renzi è un bilancio fallimentare, da un punto di vista politico prima ancora che gestionale, soprattutto se raffrontiamo i numeri del bilancio consuntivo con gli annunci fatti dal sindaco in questo anno: dalle multe che invece di diminuire hanno superato tutti i record, ai 47 milioni annunciati un anno fa per il rifacimento delle strade di cui però si è speso poco più della metà. A fronte di tagli ai servizi agli anziani, allo sport e ad alcune realtà importanti del panorama culturale di Firenze, non regge nemmeno il goffo tentativo di scaricare - come sempre - ogni responsabilità sul governo. Peccato, infatti, che nonostante gli annunci del Sindaco e dell'assessore Falchetti, la riduzione dei trasferimenti dallo Stato ammontino a meno del 2%: 184.933.602,40 rispetto ai 188.481.961,33 previsti. Se c'è qualcuno che ha ridotto i propri trasferimenti al Comune è la Regione del Presidente Rossi, che ha tagliato il 7% di quanto inizialmente previsto.
Questo bilancio è un bilancio fallimentare, non solo da un punto di vista gestionale, ma innanzitutto politico. E i numeri, prima ancora che il PdL, evidenziano questa lontananza abissale che esiste tra la politica degli slogan e degli annunci e i fatti e i provvedimenti concreti.
Le continue critiche che da più parti si stanno alzando in questi giorni all’operato di questa giunta la dicono lunga su quello che state facendo, ma soprattutto non state facendo, per lo sviluppo e la crescita di questa città.
Un bilancio che se fosse dipeso tutto dalla gestione Renzi avrebbe registrato un disavanzo, un buco di quasi 6 milioni di euro (5.749.000 per la precisione).
Crediamo davvero che Firenze si meriti più di tutto questo: Firenze si merita proposte e risposte concrete.
Ma non è vero che questa giunta non abbia speso niente: ha speso tantissime ‘parole al vento’, questo è il genere di ‘impegno’ che caratterizza questo bilancio e questa giunta.
Il nostro è quindi un voto contrario: un voto contro una politica fatta di slogan e di annunci, una politica mediatica incapace di cambiare, in meglio, la nostra Firenze”.

(fdr)