Notte Bianca, vendita di alimenti e bevande possibile fino alle 6

Stop all'alcol alle 3

In occasione della Notte Bianca, prevista per sabato 30 aprile, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, compresi i circoli privati, potranno rimanere aperti fino alle 6 del mattino del primo maggio. Lo prevede un’ordinanza firmata oggi, che specifica però che negli stessi esercizi è consentita la somministrazione di bevande alcoliche di qualunque gradazione sino alle 3 del mattino.
Possibilità di stare aperti fino alle 6 anche per le attività artigianali, le rivendite di pane e altre varie attività (gelaterie, gastronomie, rosticcerie, pasticcerie, esercizi specializzati nella vendita di bevande, caramelle, confetti, cioccolatini, gomme da masticare, fiori, piante, articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette, opere d’arte, oggetti di antiquariato, stampe, cartoline, articoli da ricordo e artigianato locale, qualora le attività siano svolte in maniera esclusiva o prevalente). Entrambe le disposizioni valgono non solo per il centro storico ma per tutto il territorio comunale.
Inoltre, per quanto riguarda le attività di commercio al dettaglio su area privata in sede fissa, l’orario rimane quello già stabilito a dicembre scorso ovvero dalle 7 alle 22 se ubicate fuori dal centro storico, non superando comunque complessivamente le 13 ore giornaliere di apertura; e dalle 7 alle 24 se ubicate nel perimetro del centro storico Unesco.
Sempre in tema di somministrazione, ieri la prefettura ha stabilito che in tutto il centro storico, dalle 21 del 30 aprile alle 6 del primo maggio, sarà vietata la vendita per asporto di alcolici e bibite in vetro. (edl)