Primo Maggio, Grassi e De Zordo: "Al Q.5 la maggioranza vota a favore della risoluzione presentata dal gruppo Spini e perUnaltracittà"
“Il primo Maggio come occasione non rituale per richiamare il valore del lavoro come elemento fondante della nostra società. Il superamento di una discutibile visione del mercato che vede nel consumismo fonte esasperata di convenienze economiche e profitti, anche in occasione delle festività, a discapito dei diritti dei lavoratori. Il primo Maggio come occasione per rimettere al centro del vivere comune il lavoro come fattore di crescita della persona, ma anche valore irrinunciabile di festa e di riposo per i lavoratori. La necessità di una legislazione regionale per la tutela dei diritti acquisiti, dei bisogni e dei tempi di vita dei lavoratori”
"Questi in sintesi - ha detto il consigliere della Lista Spini Tommaso Grassi- i contenuti della risoluzione presentata al Quartiere 5 da Maurizio Bruschi (Spini per Firenze) e Adriana Alberici (perUnaltracittà) che ha ricevuto il consenso dell’Italia dei Valori e di 8 consiglieri su 10 del Pd. Purtroppo al momento della votazione è mancato il numero legale, anche causa dell’uscita dall’aula del gruppo del PdL. La mancata approvazione formale della risoluzione nulla toglie alla significativa convergenza delle forze politiche di maggioranza e dell’opposizione di sinistra sui temi della centralità del lavoro e del valore del primo Maggio” , hanno concluso Grassi e Ornella De Zordo insieme ai consiglieri del Quartiere 5 Maurizio Bruschi e Adriana Alberici che annunciano “Ripresenteremo comunque la risoluzione al prossimo consiglio di Quartiere” (lb)