Festival d'Europa, l'assessore Giachi: "Un'invasione pacifica e benefica per Firenze e in particolare per i giovani"

“Il Festival d’Europa è l'occasione per celebrare il sodalizio tra la città di Firenze e l’Istituto Universitario Europeo, che speriamo prosegua con molte iniziative. Sarà un'invasione pacifica e benefica che contiamo animi e allo stesso tempo rappresenti il fermento e la vitalità culturale della nostra città: Firenze non ha mai considerato l’Istituto come un corpo separato e questa amministrazione ha accolto con entusiasmo la sua 'discesa' in città dalla sede sulle colline di Fiesole”. E’ quanto ha detto stamani l’assessore all’Università e Politiche giovanili Cristina Giachi, intervenendo a Roma alla presentazione nazionale del Festival d’Europa, che si terrà dal 6 al 10 maggio a Firenze con conferenze, spettacoli, eventi, riflessioni sul piano accademico e politico. Centinaia di eventi che culmineranno nella 'Notte blu' del 7 maggio e nella Conferenza Internazionale in Palazzo Vecchio il 9 e 10 maggio.
“Ci saranno eventi per tutti i cittadini, ma soprattutto per gli europei più giovani che, come ama dire il nostro sindaco, scontano spesso il fatto di essere tali più per gli euro che hanno in tasca che per l'Europa che hanno negli occhi e nel cuore, benché nascano già europei - ha detto ancora l'assessore - Avremo dunque l’Europa in città, in una città. Il contesto urbano rappresenta forse la scala migliore sulla quale è possibile declinare l'integrazione tra le dimensioni nazionale ed europea della cittadinanza; nell'essere cittadini, nell'idea stessa di città come forma dell'aggregazione c'è indubbiamente una delle cifre della cultura sociale e politica europea. Se questa città è Firenze, credo di poter dire senza false modestie che il potere simbolico di questa rappresentazione si eleva alla sua potenza massima. Firenze non è soltanto una capitale mondiale del turismo, ma può incarnare lo spirito e il modello della città europea, cioè di quel contesto che ha visto fiorire tanta della nostra cultura comune di cittadini d'Europa”.
 

Info e programma: www.festivaldeuropa.eu