Libia, Cruccolini (SEL): "No alle bombe, si riapra il tavolo delle trattative"
Questa la dichiarazione del capogruppo di SEL Eros Cruccolini
“No alle bombe, che non tutelano certo la popolazione civile della Libia. Siamo nettamente contrari alla scelta del governo, e preoccupati per le sue conseguenze.
L’unica strada percorribile, come indicato anche dal Papa, è quella della diplomazia. Si fermino dunque le azioni militari, e si riapra il tavolo delle trattative. Solo così si potranno dare al popolo libico un presente sicuro e una prospettiva futura di pacificazione e di apertura di un processo democratico nel Paese”.
(fdr)