Bilancio, Grassi e De Zordo, "La maggioranza rinvia il consiglio pur di non parlare di Ataf e 1° Maggio"

"Avevamo proposto di discutere almeno uno dei due temi il 29 aprile"

“Pur di non permettere di discutere, in tempi utili e preventivamente, della privatizzazione di ATAF e dell’apertura dei negozi del centro per il Primo Maggio, la maggioranza di Palazzo Vecchio ha preferito rinviare il prossimo consiglio dopo il 30 aprile, termine ultimo per legge per la discussione del bilancio consuntivo.” –Lo affermano i consiglieri Tommaso Grassi e Ornella de Zordo all’uscita dalla conferenza dei capigruppo. “Riteniamo che come il 30 aprile è una scadenza importante per il bilancio del Comune, lo siano anche il 29 aprile, data in cui verranno aperte le offerte per la gara dell’advisor per la privatizzazione di ATAF, e la giornata del Primo Maggio, in cui il Sindaco Renzi ha permesso la deroga ai negozi del centro: che il consiglio per non dibattere di problemi altamente sentiti in Città preferisca contravvenire anche alle prescrizioni di legge ci sembra assolutamente paradossale. Il ritardo sull’approvazione del bilancio, siamo certi, non produrrà effetti concreti anche se la legge prevede sanzioni e persino il commissariamento del Comune, ma evidenzia palesemente un orientamento della maggioranza e della Giunta che non solo nascondono le notizie al Consiglio, come accaduto per ATAF e per la tramvia, ma si sottraggono anche al dibattito democratico con ogni mezzo, accettando il confronto solo a posteriori e in ritardo. Abbiamo proposto anche una soluzione di mediazione che vedesse la discussione del bilancio consuntivo e di uno dei due temi tra ATAF e Primo Maggio, ma la maggioranza si è rifiutata anche di accogliere questa proposta. Non ci è rimasto- concludono i consiglieri-  quindi altro che dissociarci rispetto alla scelta di non convocare il consiglio per la prossima settimana e chiedere fermamente che almeno il 2 maggio i tre temi venissero trattati adeguatamente anche se purtroppo con estremo ritardo.” (lb)