Cinema, Torselli e Cellai (PdL): "Preoccupanti altre due chiusure. L'amministrazione comunale ha un piano per salvare le sale fiorentine?"
“Dopo la chiusura dello storico cinema Variety ci dicemmo estremamente preoccupati per il futuro delle sale cinematografiche fiorentine. Sulla vicenda abbiamo anche presentato un'interrogazione, per sapere se dietro quella chiusura vi fosse un disegno ben preciso per trasportare le licenze sul Multiplex di Novoli, ma su questo aspetto, dalla giunta, abbiamo ricevuto soltanto un ‘non sappiamo niente’ di rito. Adesso altri due storici cinema cittadini, il Fiamma ed il Principe, stanno per chiudere battenti. Dunque la situazione si fa decisamente più seria ed alla luce di queste due ultime chiusure è inevitabile chiedersi: l'amministrazione comunale ha un piano per salvaguardare i cinema fiorentini? Ha intenzione di fare qualcosa per evitare di decentrare tutta le attività cinematografiche verso le multisala di Prato, Campi Bisenzio e, prossimamente forse, di Novoli?”. Questo quanto dichiarato dai consiglieri comunali del PdL, Francesco Torselli e Jacopo Cellai.
“Purtroppo - commentano i due esponenti del PdL - pensiamo che anche sotto questo aspetto il centrosinistra sia totalmente impreparato ad offrire una risposta concreta ad una situazione decisamente grave e questo a testimonianza di ciò che noi diciamo da tempo, che questa giunta è bravissima a creare slogan, promesse e sogni, ma assolutamente incapace di amministrare la città.
Peggio sarebbe se dietro questo immobilismo della politica, che vede morire uno dopo l'altro i principali cinema cittadini, vi fosse un preciso disegno di agevolare lo spostamento delle licenze verso il multiplex di Novoli, tale da consentire l'apertura della nuova multisala. In questo caso, vorremmo quantomeno che la giunta informasse il consiglio e, di conseguenza, i fiorentini”.
“Alla maggioranza diciamo per l'ennesima volta - concludono Torselli e Cellai - che il PdL, nonostante il nostro ruolo di opposizione, ha da tempo avanzato una serie di proposte su come poter rilanciare il mercato del cinema in città. Se la maggioranza non ha idee, faccia un bagno di umiltà e ci chieda di mettere a disposizione i nostri progetti per il bene di Firenze. Saremmo ben lieti di renderci disponibili al dialogo”.
(fdr)