Mtv in Santa Croce, il Gruppo PdL: "Renzi avrebbe dovuto prestare ascolto a don Antonio, si sarebbero così facilmente evitati i toni eccessivi di questi giorni"

"Restiamo convinti che la piazza non sia il luogo adatto per eventi di questo genere, sempre benvenuti a Firenze, ma altrove"

Questo l’intervento dei consiglieri del gruppo del Popolo della Libertà

“Troviamo la vicenda del concerto di Mtv in piazza Santa Croce pacchiana ed eccessiva. Una polemica tra Comune e Curia che si sarebbe facilmente potuta evitare se solo il sindaco Renzi, che si dice sempre pronto ad ascoltare tutti, stavolta avesse prestato ascolto alle ragioni di don Antonio, il parroco della basilica incaricato dall’Arcivescovo del coordinamento delle chiese fiorentine. Da ottobre don Antonio aspetta di essere ricevuto dal sindaco o dal suo vice Nardella, come possiamo testimoniare essendoci anche adoperati per organizzare l’incontro, ma senza esito. E non vorremmo che questo incontro fosse stato negato perché l’amministrazione non ha risposte credibili da dare per le condizioni di degrado che fanno da contorno alle chiese del centro storico, Santa Croce, Santo Spirito e non solo.
Da parte nostra, appoggiamo l’idea che a Firenze si svolgano spettacoli di questo genere, ma in luoghi idonei però, cosa che certo non si può dire di piazza Santa Croce, e durante la settimana di Pasqua per di più.
Ciò detto, ci auguriamo a questo punto che tutto stasera vada per il meglio, sperando che da domani, l’amministrazione comunale faccia meno polemiche sterili e irrispettose, e si adoperi coi fatti a rendere Firenze una città meno degradata”.

(fdr)