Mercato Centrale, soluzione per i banchi di ortofrutta: andranno al pianterreno e in via Panicale

Il vicesindaco Nardella: "Primo atto di un progetto ambizioso per la riqualificazione di San Lorenzo"

Cambia volto il mercato coperto di San Lorenzo dopo i lavori al primo piano. Sono in arrivo importanti novità per i 32 banchi di ortofrutta, che saranno ricollocati in gran parte all’interno della struttura, al pianterreno, mentre 8 traslocheranno all’esterno, in via Panicale; chi vorrà potrà comunque trasferirsi in uno dei mercati rionali presenti sul territorio fiorentino. E’ quanto ha deciso la giunta nella sua ultima seduta, su proposta del vicesindaco Dario Nardella, approvando una modifica al Piano per il commercio su area pubblica che passa ora all’esame del consiglio comunale.
“E’ il primo atto di un progetto ambizioso che renderà il Mercato Centrale più frequentato e più attraente, anche per i residenti – spiega il vicesindaco – Gli operatori potranno beneficiare di questa riqualificazione, che sarà realizzata portando al primo piano le attività di promozione economica, culturale e sociale. Contemporaneamente l’assessore alla Mobilità e Firenze Parcheggi hanno già studiato misure concrete per facilitare l’accesso al Mercato”.
Questa soluzione chiude una lunga fase iniziata quando l’amministrazione comunale decise di restaurare il primo piano dello storico mercato centrale, trasferendo provvisoriamente le attività di ortofrutta che storicamente lo occupavano, sia al pianterreno sia sotto un tendone in piazza San Lorenzo. Terminati gli impegnativi lavori, lo scorso anno la giunta decise di utilizzare diversamente il bellissimo spazio al primo piano che, come spiega la delibera, “in ragione del valore storico-architettonico e della qualità degli spazi realizzati” venne ritenuto idoneo “ad accogliere una molteplicità di iniziative di promozione economico–turistica, di animazione culturale e sociale, facendo così diventare tale spazio un volano per la complessiva riqualificazione del quartiere, del raggruppamento turistico di San Lorenzo”, con un “rafforzamento qualitativo dell’intero centro storico della città di Firenze”. Diventava quindi necessario trovare una nuova e definitiva collocazione ai 32 banchi di ortofrutta e al bar che originariamente occupavano il primo piano. Dopo una fase di confronto con gli stessi operatori e le categorie economiche, e tenuto conto che gli spazi al pianterreno non erano sufficienti ad ospitare tutte le attività, si è arrivati alla soluzione varata dalla giunta: individuare almeno 8 posteggi all’esterno dell’edificio e precisamente in Via Panicale, lato mercato coperto, ricollocando i banchi ‘generici’ già presenti in quell’area sul lato opposto della stessa strada. La scelta dei posti (all’interno o all’esterno del mercato) per gli ortofrutta sarà effettuata secondo la graduatoria predisposta dall’ufficio Commercio su area pubblica. Gli operatori dell’ortofrutta che andranno in via Panicale saranno considerati a tutti gli effetti facenti parte dell’organico del mercato coperto di San Lorenzo e “pertanto soggetti a tutte le prescrizioni e gli orari previsti per gli operatori collocati dall’interno, compresa la corresponsione del canone Cosap e di servizio”.
La giunta ha anche deciso “in considerazione del riassetto del mercato Centrale, di ampliare le opportunità di scelta a favore degli operatori ortofrutta accogliendo le eventuali richieste di ricollocazione del posteggio in uno dei mercati rionali presenti sul territorio fiorentino”.
Inoltre la giunta, per poter procedere all’attuazione del progetto e dichiarare “l’espressa volontà di non mantenere il primo piano del Mercato Coperto di San Lorenzo come demanio comunale”, ha dato mandato agli uffici “di predisporre tutti gli atti necessari e conseguenti alla realizzazione di tale volontà”.
 

(ag)