Il vicesindaco Nardella in Consiglio regionale per l'audizione sul Pit

Stamani il vicesindaco Dario Nardella ha partecipato in Consiglio regionale all’audizione della Sesta e Settima Commissione regionali per “l’Adozione dell'integrazione al Pit per la definizione del Parco Agricolo della Piana e per la Qualificazione dell'aeroporto di Firenze". Nel suo intervento il vicesindaco ha ribadito la posizione dell’amministrazione comunale fiorentina rispetto al Pit ed in particolare al tema dell’aeroporto, sottolineando l’importanza di tre punti fondamentali: la messa in sicurezza dello scalo, il suo impatto sul territorio e la sua qualificazione. “Aumentando gli standard di sicurezza potremo superare le attuali difficoltà di accesso allo scalo – ha detto Nardella – Mentre l’impatto acustico sulle aree di Peretola, Quaracchi e Osmannoro, al limite della tollerabilità, si potrà risolvere solo con un diverso orientamento della pista, da nordovest a sudest; il sedime dell’attuale pista potrà essere integrato nel parco della Piana”. Riguardo la qualificazione dello scalo, il vicesindaco ha sottolineato come “nel Pit l’ottica sia quella di rendere complementari gli scali di Firenze e Pisa”: una prospettiva che il Comune condivide, auspicando “che vengano avviate le procedure per costituire un sistema  integrato che rientrerebbe fra i primi poli aeroportuali italiani: a Firenze un ‘city airport’ europeo per i voli business e del turismo di qualità, a Pisa soprattutto le tratte internazionali e intecontinentali. La qualificazione di Firenze senza un progetto di integrazione non avrebbe senso”.
Infine riguardo l’area di Castello, “su cui da tempo insiste un Piano urbanistico convenzionato”, il vicesindaco Nardella ha ribadito che in questa amministrazione “nessuno ha mai messo in discussione la realizzazione del Parco”.
 

(ag)