Stella e Alessandri (PdL): "L'amministrazione tuteli l'immagine di Firenze. Inaccettabile nella pubblicità Telecom vedere Palazzo Vecchio senza la Torre di Arnolfo"
Questo l’intervento dei consiglieri del PdL Marco Stella e Stefano Alessandri
“L’amministrazione comunale tuteli l'immagine della città e dei suoi monumenti storici. Siamo rimasti increduli aprendo i giornali e vedendo la pubblicità della Telecom che pubblicizza un nuovo prodotto dedicato ai comuni attraverso una immagine di Firenze nella quale si vede l'immagine della città di notte, e si nota immediatamente come vi sia l'immagine di Palazzo Vecchio priva della Torre di Arnolfo. Inoltre nella foto scompare completamente il duomo di Firenze.
È inaccettabile un uso da parte di Telecom dell'immagine di Firenze togliendo i suoi monumenti storici .
Chiediamo che l'amministrazione comunale tuteli l'immagine della città, la sua storia, la bellezza dei suoi monumenti, e non permetta a nessuno di proporre immagini difformi dalla realtà.
Tutelare l'immagine di Firenze significa tutelare e valorizzare il patrimonio storico artistico culturale della città”.
La torre di Palazzo Vecchio fu costruita verso il 1310 quando il corpo del palazzo era quasi terminato. Alta circa 94 metri, la torre non è centrata sulla facciata ma è decentrata verso il lato sud della stessa. Il corpo della torre, oltre alle scale, presenta un piccolo vano denominato l'Alberghetto dentro il quale vennero tenuti prigionieri, tra gli altri, Cosimo il Vecchio prima di essere condannato all'esilio (1433) e Girolamo Savonarola prima di essere impiccato ed arso in piazza il 23 maggio 1498.
La celebre cupola del Brunelleschi costituisce la copertura della crociera del Duomo di Firenze è la più grande cupola in muratura mai costruita (diagonale maggiore della cupola interna: 45 metri, quella dell’esterna: 54)
La sua grandezza impedì il tradizionale metodo costruttivo mediante l'ausilio di céntine, il che ha scatenato una ridda di ipotesi sulla tecnica costruttiva impiegata.
(fdr)