Firenze e Cracovia insieme per la cultura, il territorio e il turismo. Accordo siglato stamani in Palazzo Vecchio

Cultura, territorio e turismo. Ma anche  imprese, istituzioni ed economia. Sono le linee guida della collaborazione siglata da Fondazione Romualdo Del Bianco® e città di Cracovia per lo sviluppo del portale Life Beyond Tourism® sul territorio polacco. L’accordo è stato siglato e presentato stamattina dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, dalla delegazione di Cracovia (c’erano il vicesindaco, Tadeusz Trzmiel, il preside della Facoltà di Architettura, Tadeusz Kozlowski e il progettista del Museo Sukiennice, Andrzej Kadluczka) dal presidente della Fondazione Romualdo del Bianco Paolo Del Bianco e da altri rappresentanti della Fondazione. “Il gemellaggio con Cracovia – ha detto Giani consegnando alla delegazione la statuetta del David- approvato dal consiglio comunale fin dal 1995, trova in questa occasione rilancio e valorizzazione. Firenze e Cracovia sono città profondamente legate, in tempi storici in momenti più recentio quali l’occasione del restauro a Firenze della ‘Dama con l’Ermellino’ di Leonardo da Vinci nei primi anni novanta, oggi principale opera esposta nel sistema museale della città polacca”. La Fondazione Romualdo Del Bianco® “anche attraverso questo progetto intende esaltare la ‘fruizione’ del patrimonio per il dialogo fra culture. Il Portale Life Beyond Tourism®, in questo senso, è esempio e strumento operativo, in quanto concepito con la volontà di far capire e diffondere il carattere di un territorio, promuovendone la conoscenza attraverso le proprie espressioni culturali, le istituzioni e le imprese economiche. Anche quelle meno visibili, che ne sono espressione significativa. La volontà – hanno spiegato i rappresentanti della Fondazione- è quella di favorire la conoscenza fra culture e di trasformare il turismo, anche e soprattutto quello ‘di massa’, da minaccia per il patrimonio ad opportunità strategica di dialogo interculturale. I luoghi, ed in particolare i siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità come Firenze e Cracovia, possono così divenire laboratori di conoscenza e di crescita comune nel reciproco rispetto”
(lb)