Don Fortunato di Noto è cittadino onorario di Firenze. Oggi la cerimonia in consiglio comunale
Don Fortunato di Noto e' cittadino onorario di Firenze. La cerimonia di conferimento della cittadinanza si e' tenuta oggi, in apertura della seduta del Consiglio comunale. Il riconoscimento è stato consegnato dal sindaco Renzi e dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani. La cittadinanza onoraria a don di Noto aveva ricevuto il via libera del consiglio comunale all’unanimità a gennaio quando fu votata la delibera con le motivazioni del riconoscimento. Oggi la cerimonia ufficiale alla presenza di don di Noto, Mauro Colombo presidente del comitato per la raccolta di firme per la cittadinanza a don di Noto e di don Dante Carolla presente in consiglio a nome dell’arcivescovo monsignor Betori. “Oggi abbiamo un cittadino in più che ci rende orgogliosi e onorati di far parte della grande storia di Firenze - ha detto il sindaco Renzi -. La Firenze che accoglie don Fortunato tra i suoi cittadini è una città che ha sempre messo i desideri dei propri figli tra i punti fondamentali per costruire una società più giusta e più civile”. “È bello che la cittadinanza onoraria sia data a una persona che nel corso della sua esperienza di vita ha sempre messo al centro chi non ha voce - ha continuato -, mettendo il dito in una piaga bestiale che ci rende indegni di essere chiamati persone. È una piaga che va combattuta senza il rischio di pensare che sia una battaglia persa in partenza; una battaglia da affrontare con coraggio, a viso aperto e da vincere con la determinazione e la tenacia di chi porta nel cuore i desideri più belli per i propri figli”. “Per Firenze avere a cuore i bambini è un ricordo bello del passato - ha concluso Renzi -, è un dovere importante per il presente, ma è soprattutto una sfida impegnativa per il futuro”. Per Eugenio Giani “questa cittadinanza onoraria e' un impegno della nostra città a contrasto della violenza ai bambini. Di Noto rappresenta coraggio, amore e fatti concreti. Basta pensare alle 780 persone (di cui 300 arrestate) indagate per pedofilia. E questo è un lavoro importante che c’è stato grazie anche all’impegno di don Ferdinando di Noto che dal 2004 è membro del Comitato scientifico della Polizia postale”. Nato ad Avola il 18 febbraio 1963, don Fortunato Di Noto e' il fondatore dell'associazione Meter ed e' da sempre impegnato nella lotta contro la pedofilia e la tutela dell'infanzia in Italia e nel mondo. E' stato consulente tecnico di varie Procure italiane, riveste incarichi presso l'Osservatorio nazionale contro la pedofilia, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presso l'Osservatorio nazionale dell'infanzia e dell'adolescenza. Dal 2002 e' consulente del Ministero delle Comunicazioni per le politiche dell'infanzia e dal 2004 e' membro del Comitato scientifico della Polizia Postale e delle Comunicazioni contro la pedofilia e pedopornografia. (lb-fp)