Il Gruppo PdL replica al capogruppo PD Bonifazi: "Niente da smentire da parte del vicepresidente Cellai, non sue le parole riportate da un quotidiano locale"
Questa la dichiarazione dei consiglieri del gruppo del Popolo della Libertà
“Se il Pd e/o altre forze politiche del Consiglio Comunale ritengono giusto e opportuno sollevare Cellai dall’incarico di vicepresidente vicario dell’assemblea hanno tutto il diritto di presentare una mozione di sfiducia ai sensi del regolamento del Consiglio Comunale. Dato che il capogruppo del PD Bonifazi ha invitato Cellai a riconsiderare e smentire le sue dichiarazioni in relazione alla proposta di legge di abolizione della XII norma transitoria della Costituzione lo invitiamo, al pari di tutti gli altri che hanno espresso giudizi in merito, a leggerle queste dichiarazioni, riportate in rete civica col titolo “niente di scandaloso nel ddl presentato al Senato sulla XII disposizione transitoria” Si è montata ad arte una questione sulla base di un articolo pubblicato stamani su un quotidiano dal titolo “Cellai: sì al partito fascista”. Non c’è niente da smentire semplicemente perché non sono parole del vicepresidente Cellai, come dimostra il suo intervento messo nero su bianco, ma di chi si è divertito a creare il caso con la complicità involontaria di quei politici e non che hanno abboccato alla falsa notizia invocando dimissioni, sfiducia e chi più ne ha più ne metta.
Se poi Pd & Co. presenteranno una mozione di sfiducia la affronteremo nel merito, senza alcun problema a discuterla”.
(fdr)