Bilancio e federalismo municipale, Pieri (Gruppo misto UdC verso PdN): "Ancora troppe incognite, i cittadini chiedono chiarezza e informazione tempestiva, basta con la comunicazione-spot come quella di Toscana Energia"
Il consigliere Massimo Pieri (Gruppo misto UdC verso PdN) interviene sulla questione del bilancio comunale e sul cosiddetto federalismo municipale.
“Siamo veramente sconcertati dalla totale assenza d’informazione da parte dell’amministrazione comunale su questioni di estrema importanza – afferma Pieri – che riguardano non solo la normale dialettica istituzionale, ma principalmente le tasche dei cittadini fiorentini. Com’è possibile che ad oggi non si sappia come il Comune ha chiuso il bilancio 2010? Tra l’altro non ci risulta neppure che lo stesso sia stato anticipato e discusso nell’apposita commissione di Bilancio; quali sono le differenze intervenute tra il previsionale e consuntivo 2010, che incidenza avrà il nuovo patto di stabilità sul bilancio previsionale 2011, che stime sono state fatte sulla tassa di soggiorno?
Inoltre domani entrerannoin vigore alcune norme del cosiddetto federalismo municipale, con effetto retroattivo al 1° gennaio 2011, quali l’attribuzione al Comune dell’intero gettito Irpef in relazione ai redditi fondiari per gli immobili ubicati in Firenze, dell’imposta di registro e di bollo sui contratti di locazione relativi ad immobili, di unaquota pari al 30 % di altre numerose imposte, nonché una compartecipazione al gettito Iva. E’ troppo chiedere se sono state fatte delle stime, a quanto ammontano, nonché sapere la loro destinazione ed utilizzo?”
“Chiediamo all’amministrazione di ‘raggiungere’ la cittadinanza adeguatamente anche su altre questioni veramente importanti e che hanno ricadute sui servizi e che toccano le tasche dei cittadini, e di non limitarsi a promuovere sé stessa come in occasione dell’opuscolo finanziato da Toscana Energia” ha concluso Pieri.
(fdr)