Alessandri, Stella e Roselli (PdL): "Perché è stata bloccata l'apertura della nuova biblioteca di via Schiff?"

I consiglieri presentano un'interrogazione. Analogo atto presentato dai colleghi al Consiglio di Quartiere 2 Baldassari, Bellesi, Pericoli e Poma

“Quali i motivi per cui è stata bloccata l'apertura della Biblioteca di Via Schiff”; “gli elementi che hanno portato a identificare una data di apertura palesemente errata”; “se è stata definita con certezza la distribuzione degli spazi all'interno della nuova Biblioteca di Via Schiff”; “se è stato definito il costo dell'ultimo progetto della suddetta Biblioteca (presentato in Commissione Speciale) e se sono partite tutte le procedure necessarie e se sono stati stanziati i fondi per portarlo a compimento”; “quando è da ritenere che la struttura possa finalmente iniziare ad essere utilizzata dai cittadini”. Queste alcune delle domande contenute in un’interrogazione al sindaco presentata dai consiglieri del PdL Stefano Alessandri, Marco Stella ed Emanuele Roselli, mentre un analogo atto è stato presentato al Consiglio di Quartiere 2 dai colleghi Baldassari, Bellesi, Pericoli e Poma.
Gli esponenti del centrodestra ricordano che “da oltre quattrocento giorni sono terminati i lavori alla struttura che andrà ad ospitare la nuova Biblioteca di ViaUgo Schiff”, che “tale struttura bibliotecaria è stata inserita all'interno dell'incontro-spot dei ‘cento luoghi’ (incontro n°25) avvenuto il 28 settembre 2010”.
Nell’interrogazione si evidenzia inoltre “che a sette mesi dalla creazione della Commissione Speciale (quindi a tre mesi dalla sua cessazione)” al Consiglio di Quartiere “e a duecento giorni dall'incontro dei ‘cento luoghi’, la Biblioteca risulta ancora chiusa”.

(fdr)

Segue il testo dell’interrogazione

INTERROGAZIONE
Oggetto: Nuova Biblioteca ubicata inVia Ugo Schiff.
Proponenti: Stefano Alessandri, Emanuele Roselli, Marco Stella
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO
che da oltre quattrocento giorni sono terminati i lavori alla struttura che andrà ad ospitare la nuova Biblioteca di ViaUgo Schiff;
che tale struttura bibliotecaria è stata inserita all'interno dell'incontro-spot dei “cento luoghi” (incontro n°25) avvenuto il 28 settembre 2010;
che con la Delibera n°20026 del 15 Settembre 2010 il Consiglio di Quartiere 2 ha approvato l'istituzione di una Commissione Speciale denominata “Nuova Biblioteca” con la durata di quattro mesi;
APPURATO
che la suddettaCommissione Speciale aveva compiti istruttori e propositivi in vista di una imminente apertura dellaBiblioteca (la Delibera infatti recita: “ritenuto opportuno nominare una Commissione Speciale denominata <Nuova Biblioteca> con compiti istruttori e propositivi in vista della imminente apertura della nuova Biblioteca in Via Ugo Schiff ed il conseguente riordino delle biblioteche di quartiere esistenti“);
che volontà iniziale dei Gruppi di Maggioranza al C d Q n. 2era quella di far coincidere la fine della Commissione Speciale con l'apertura al pubblico della nuova Biblioteca;
CONSTATATO
che a sette mesi dalla creazione della Commissione Speciale (quindi a tre mesi dalla sua cessazione) e a duecento giorni dall'incontro dei “cento luoghi”, la Biblioteca risulta ancora chiusa;
che l'apertura al pubblico non era poi così imminente come scritto nel testo della Delibera sopra citato;
CONSIDERATO INOLTRE
che il Consiglio di Quartiere n. 2,grazie anche alla pressione dei membri del PdL in Commissione Speciale e del Gruppo PdL in Consiglio di Quartiere, votò (tenendo presente che la Delibera n°20026 del 15 Settembre 2010 assegnava -al punto 1- alla Commissione Speciale “il compito di individuare la migliore tipologia di destinazione degli spazi bibliotecari collocati nel Quartiere 2, al fine di sviluppare le migliori politiche bibliotecarie per il territorio”) all'unanimità la Delibera n°20036 del 21 Dicembre 2010, nella quale si chiedeva che in concomitanza dell'apertura della nuova Biblioteca fossero comunque garantiti “i servizi di [pubblica] lettura e di prestito attualmente esistenti” nelle strutture bibliotecarie di Via Nicolodi (Biblioteca Pieraccioni) e di Piazza Alberti (Biblioteca Beghi)

INTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE
1. i motivi i quali è bloccata l'apertura della Biblioteca di Via Schiff;
2. gli elementi che hanno portato a identificare una data di apertura palesemente errata;
3. se è stato definita con certezza la distribuzione degli spazi all'interno della nuova Biblioteca di Via Schiff;
4. se è stato definito il costo dell'ultimo progetto della suddetta Biblioteca (presentato in Commissione Speciale) e se sono partite tutte le procedure necessarie e se sono stati stanziati i fondi per portarlo a compimento;
5. quando è da ritenere che la struttura possa finalmente iniziare ad essere utilizzata dai cittadini;
6. se è stato definito, con certezza, il destino delle Biblioteche Beghi e Pieraccioni e dei relativi servizi e se questi corrispondono al desidero del Consiglio di Quartiere 2 espresso nella Delibera n°20036 del 21 Dicembre 2010;
7. se è stato definito un piano di riorganizzazione del personale delle Biblioteche e dei volontari del Servizio Civile;
8. se il piano di cui al pt. 7) è stato definito, di esporlo;
9. se è stato deciso quali e quanti volumi trasferire dalle attuali due Biblioteche a quella nuova di Via Schiff;
10. a quanto ammonta lo scomputo degli oneri di urbanizzazione a seguito della realizzazione della struttura da destinarsi a biblioteca.


Stefano AlessandroEmanule RoselliMarco Stella

 

Firenze, 4 aprile