Oblate, il presidente Bieber (Pd): "Un fiore all'occhiello della città da preservare e valorizzare sempre di più"

49.835 iscritti al 2010, in crescita di quasi 500 unità rispetto al 2009; 119.700 prestiti locali (tra libri, DVD e CD); 1.854 prestiti in uscita e ben 3.730 in entrata; un patrimonio totale su database di 97.078 testi, 84.604 accessi internet e quasi 500.000 presenze in totale nel 2010. Sono solo alcuni dei dati sull’andamento della Biblioteca delle Oblate che sono stati forniti stamani dalla direttrice Grazia Asta alla commissione cultura di Palazzo Vecchio in visita alla Biblioteca.
“Un fiore all’occhiello per la nostra città – ha detto il presidente Bieber (Pd) - che non ha davvero nulla da invidiare alle altre importanti realtà culturali europee. E’ opportuno sottolineare come le Oblate, oltre all’attività di biblioteca vera e propria, offrano anche una vasta gamma di iniziative per la promozione della lettura per i bambini, le scuole, nonché tutta una serie articolata di iniziative per adulti (ben 680 nel 2010) e serali (56).”
Il presidente ha poi ricordato che le Oblate sono la prima biblioteca in città aperta dalle 9 di mattina sino alle 24 di sera, in grado di offrire un’alternativa culturale unica alle serate più convenzionali di tanti studenti e non, italiani e stranieri.
“Il successo di questa biblioteca e la larga affluenza di ogni giorno- ha concluso Bieber-  fa sì che interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria siano sempre più necessari: se opportuno, valuteremo anche un atto di indirizzo per sensibilizzare l’amministrazione a preservare e valorizzazione ancor di più questa prestigiosa struttura, anche alla luce dei lavori di ampliamento dei nuovi spazi che dovrebbero partire nei prossimi mesi”.
La visita della commissione è poi proseguita presso i locali dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, un’eccellenza a livello internazionale nel settore. (lb)