Ataf, Fittante (IdV) "Incomprensibile la soppressione della linea 33"

Il consigliere scrive al presidente Bonaccorsi "Non possiamo dire ai cittadini che abbiamo approvato delle proposte in consiglio comunale e poi disconoscerle"

Il consigliere Fittante (IdV) scrive al presidente Bonaccorsi per esprimere “rammarico e amarezza per come si sono svolte le cose in merito alla linea 33 dell’Ataf oggi soppressa dopo che in consiglio comunale era stata votata la mozione per il ripristino del capolinea in via dell’Oriuolo e dopo che lo stesso Bonaccorsi aveva confermato in consiglio comunale la volontà di condividere insieme un percorso. Non possiamo – spiega Fittante- dire ai cittadini che abbiamo approvato delle proposte in consiglio e in commssione per poi raccontargli che nel giro di poco, le disconosciamo” Fittante ripercorre tutta la vicenda, dall’approvazione della sua mozione fino alla lettera di oggi indirizzata al presidente della azienda, passando per l’interrogazione con risposta in aula nel consiglio del 4 marzo in cui appunto l’esponente dell’IdV interrogava il sindaco per “conoscere le motivazioni della soppressione della linea 33 che- si legge nell’interrogazione- provocherà disagio ad una parte rilevante della cittadinanza e per conoscere le ragioni che hanno spinto al cambiamento poco tempo sia della conferma della linea 33 che dello spostamento del capolinea”. E dopo la risposta del presidente Bonaccorsi che spiega in modo dettagliato che “la soppressione della linea 33 è dovuta alla complessiva ristrutturazione del quadrante sud est dell’area metropolitana fiorentina decisa dai Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli”, Fittante ha così deciso di scrivere una lettera al responsabile dell’Ataf e per conoscenza all’assessore Mattei in cui oltre appunto ad esprimere personale rammarico anche a nome dei cittadini interessati l’esponente dell’IdV rivolgendosi a Bonaccorsi scrive “mia auguro che vorrai prestare attenzione al collegamento ed all’accessibilità della zona compresa fra via del Proconsolo, piazza San Firenze, e piazza Beccaria dove sono dislocati alcuni importanti servizi come l’ospedale di Santa Maria Nuova, il Tribunale, la Prefettura, il Comune, la Camera di Commercio”(lb)