Maggio Musicale, Giocoli e Bertini (FLI): "Sia il Comune che il Governo hanno gestito l'emergenza giapponese con troppa leggerezza"
Questo l’intervento della vicecapogruppo di FLI Bianca Maria Giocoli e del consigliere Stefano Bertini nel dibattito sul Maggio Musicale Fiorentino
“Sia il Comune che il governo hanno gestito la vicenda con azzardo e troppa leggerezza. La tragedia imponeva fin da subitorispetto e inutile era l'esibizione ostentata di coraggio del sindaco nel momento in cui annunciava il viaggio a Tokio. Forse,se anche la Colombo fosse rimasta a Firenze,ci sarebbero state meno polemiche.
Il governo e in particolare il Ministero degli esteri hanno il dovere di proteggere i connazionali e ancora oggi vi è assoluta incertezza sull'obbligo del rimpatrio. Il sito del ministero si limita a sconsigliare viaggi in Giappone se non per ragioni di assoluta necessità, ma non si parla dei rientri.
Se Frattini si fosse occupato dei connazionali in Giappone e Libia con lo stesso impegno con cui si è occupato delle vicende di Santa Lucia e della casa di Montecarlo sicuramente la vicenda sarebbe stata gestita in modo diverso.
Ma l'esigenza che pare più impellente è che si faccia chiarezza definitiva su ciò che è realmente accaduto in Giappone e ciò anche per evitare ogni forma di strumentalizzazione. Vi sono esponenti del Maggio che hanno detto di essere rimasti praticamente ‘prigionieri’ in quella tragica situazione e
di aver addirittura subito delle pressioni da parte della sovrintendente. A tutto ciò occorre dare una risposta, in modo che sia chiaro, se è vero, che nella vicenda si è privilegiato il rispetto della salute dei lavoratori piuttosto che il bilancio della fondazione.
Infine, sarebbe utile e bello, entrando nel merito della tragedia vissuta dal Giappone, come abbiamo proposto, pensare a un grande evento, un concerto ‘Firenze for Japan’ da tenersi nel nuovo teatro del Maggio. Ci piacerebbe avere dalla Giunta una risposta in merito a questa proposta”.
(fdr)