Mobilità, Roselli(Pdl) "Segnaletica stradale abbandonata da mesi in via Benedetto Fortini"
"L'assessore Mattei intervenga al più presto per risolvere la vergognosa situazione di via B. Fortini dove da fine dicembre scorso sono abbandonate lungo la strada decine di transenne, cartelli stradali e spartitraffico" questo quanto dichiarato dal consigliere del Pdl Emanuele Roselli. "Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni dagli automobilisti che numerosi ogni giorno percorrono quella strada per raggiungere dal sud della città i viali di circonvallazione. Siamo andati a verificare di persona e abbiamo potuto constatare che la situazione non è solo vergognosa, ma addirittura pericolosa. Già da via Chiantigiana vi sono i primi cartelli che segnalano via B. Fortini chiusa per lavori. Peccato che così non sia e che non vi sia nemmeno le date relative ad un eventuale intervento di manutenzione. La cosa si ripete poco più avanti, all'altezza dell'incrocio delle Cinque Vie. Qui oltre al cartello si trovano anche le prime transenne alle quali, all'incrocio successivo e nella strettoia poco precedente a via dell'arione, anche spartitraffico. La strada in questo tratto è particolarmente stretta tanto che un semaforo regola a fasi alterne lo scorrimento dei due sensi di marcia. Ebbene proprio in questo punto parte della carreggiata è occupata da transenne, cartelli di divieto di accesso e spartitraffico. La cosa è quindi di una pericolosità assoluta, sia per le auto che per i motorini. Non solo la segnaletica da informazioni sbagliate e ingannevoli ma mette a repentaglio la sicurezza stradale degli automobilisti e dei motorini.
La cosa vergognosa è che questa situazione va avanti ormai da mesi. Possibile che gli uffici della mobilità non sappiano niente a riguardo? E chi ha abbandonato la segnaletica in uno dei tratti più pericolosi della città? Ci aspettiamo che l'assessore Mattei si adoperi fin da subito per risolvere questa situazione di potenziale pericolo,e che possa far chiarezza su come sia possibile che si verifichino in città tali situazioni, che purtroppo non sono così rare". (lb)