Ataf, Torselli e Cellai (PdL): "Bonaccorsi criticava Regione e Provincia, perché ora sta tappezzando la città con volantini contro il Governo?"
“Quando iniziammo a parlare dei famigerati tagli che avrebbero investito il Trasporto Pubblico Locale, il Presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi, conveniva con noi sul fatto che le responsabilità non fossero da rimandare in blocco al governo nazionale, ma che buona parte delle responsabilità fossero da ricercare nelle scelte fatte dalla giunta regionale, non ultima quella di aver voluto approvare la finanziaria in fretta e furia, non tenendo conto di possibili stanziamenti di nuovi fondi a parziale contenimento dei tagli. Come mai sono comparse poi locandine a firma di Ataf a tutte le fermate degli autobus interessati dalla riorganizzazione del servizio in cui si attacca apertamente il governo?”. Questo è quanto si chiedono i consiglieri comunali del PdL Francesco Torselli e Jacopo Cellai.
“Vogliamo sapere chi ha pagato le locandine – proseguono i due consiglieri di centrodestra – e chi ha ideato una simile campagna, poiché non riteniamo accettabile che i soldi di un’azienda pubblica vengano spesi per realizzare campagne politiche, prescindendo dal fatto che ad essere attaccato sia stato il governo nazionale”.
“Saremmo anche molto curiosi di sapere – concludono Torselli e Cellai – a cosa è dovuto il repentino cambio di idea del presidente Bonaccorsi che, dopo aver giustamente chiesto delucidazioni sui tagli al TPL alla Regione, ha invece deciso di accodarsi al gruppo dei contestatori ‘a priori’ delle scelte del governo. Chissà se il Presidente di Ataf avrebbe potuto godere della stessa libertà d’azione, qualora avesse deciso di invadere le fermate di tutta Firenze con locandine contro le scelte del Governatore Rossi e della giunta regionale di sinistra...”.
(fdr)
Sulla vicenda, i consiglieri Torselli e Cellai hanno presentato questa interrogazione:
INTERROGAZIONE
Proponenti: Francesco Torselli, Jacopo Cellai (PDL);
Oggetto: Campagna di ATAF contro il governo nazionale;
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
•VISTE le informative affisse alle fermate Ataf interessate dalla riorganizzazione del TPL a seguito dei tagli disposti dalla Regione Toscana;
•PRESO ATTO che le informative in questione accusavano direttamente il Governo Nazionale di essere il diretto responsabile degli eventuali disagi causati all’utenza del TPL a seguito della riorganizzazione del servizio;
•PRESO ATTO che su tali informative campeggiava, in calce, la firma dell’azienda Ataf, ovvero del principale gestore del trasporto pubblico fiorentino;
•CONSIDERATO che solitamente esiste una notevole differenza, formale e di stile, tra una comunicazione aziendale ed un volantino a sfondo politico;
•CONSIDERATO che tra le competenze di Ataf non risultano ad oggi specifiche assegnazioni di compiti di propaganda per alcuna parte politica;
INTERROGANO IL SINDACO
1. Per sapere se dette informative sono state realizzate effettivamente dall’azienda;
2. Per conoscere il costo di tale campagna informativa;
3. Per sapere se non ritiene quantomeno inopportuno approfittare di una comunicazione aziendale per fare propaganda politica contro il governo nazionale;
Francesco Torselli Jacopo Cellai