Stella e Alessandri (PdL): "Preoccupati per il futuro dei lavoratori di Villa Cherubini"
“Siamo fortemente preoccupati per il futuro dei lavoratori di Villa Cherubini. La commissione urbanistica di stamani non ha fugato i nostri dubbi, anzi ha accentuato la nostra preoccupazione per il loro futuro”. Questa la dichiarazione dei consiglieri del PdL Marco Stella e Stefano Alessandri.
“Ci sembra di capire dalla descrizione fatta stamani in commissione che i tempi per sbloccare la situazione della costruzione della struttura di San Domenico siano molto lunghi, e questo incide notevolmente anche sui lavoratori – hanno aggiunto –. I cantieri per la costruzione della struttura sono sotto sequestro della Magistratura, il Comune ha intenzione di aspettare il risultato dell’inchiesta prima di rilasciare ogni tipo di atto? Se così fosse si può capire come i lavoratori di Villa Cherubini debbano trovare una soluzione alternativa rispetto alla struttura di San Domenico, e debbano farlo il prima possibile. Per questo oggi a maggior ragione chiediamo che l’amministrazione comunale rispetti gli impegni presi con i lavoratori”.
“L’amministrazione comunale si è fatta fin da subito carico di individuare una o più soluzioni per garantire un futuro occupazionale ai lavoratori di Villa Cherubini e il 30 luglio 2010 è stato siglato un accordo tra Comune di Firenze, Provincia, Regione ed ASL 10 per procedere ad un ricollocamento dei dipendenti in altre strutture socio-sanitarie del territorio fiorentino – hanno ricordato i due consiglieri –. Purtroppo, dobbiamo rilevare con grande rammarico che, nonostante questo accordo sottoscritto e le innumerevoli promesse fatte ai lavoratori, essi si trovano ancora senza un lavoro e, se tutt’oggi percepiscono un minimo stipendio, questo è dovuto alla proroga della cassa integrazione concessa dalla proprietà di Prosperius”.
“Ai lavoratori di Villa Cherubini va tutta la nostra solidarietà e l’auspicio che le istituzioni trovino al più presto una soluzione tampone al dramma dei 70 dipendenti senza lavoro” hanno concluso Stella e Alessandri.
(fdr)