Giocoli (FLI): "Il Comune discrimina le donne in maternità"

"Dalla vicenda di una dipendente che si è vista decurtare il premio di produttività emerge una verità scomoda: quella di Firenze non è un'amministrazione per donne". Depositata un'interpellanza

“Apprendiamo dalla stampa cittadina che il giudice del lavoro si è pronunciato, condannando il Comune, nella causa promossa da una dipendente comunale che, nel 2004 a causa della gravidanza a rischio, non aveva maturato i 70 giorni effettivi di lavoro necessari per ottenere ilpremio di produttività del 70% vedendosi riconoscere sola la minore quota del 20%. Una storia da cui emerge una verità scomoda: quello di Firenze non è un comune per donne”. Questa la dichiarazione della vicecapogruppo di Futuro e Libertà Bianca Maria Giocoli, che sulla vicenda ha presentato un’interpellanza.
“Il contratto integrativo decentrato del 2003 precisa che le assenze per congedo di maternità (come per infortunio o malattia professionale) non comportano la decurtazione del premio” scrive nell’atto Giocoli, che sottolinea poi: “il giudice del lavoro ha condannato il Comune di Firenze, ritenendo che lo stesso avesse‘mal interpretato il contratto’,a predisporreentro sei mesi ‘un pianodi rimozione’ che consiste nell’individuazione di tutte le lavoratrici che possono essere state discriminate enella comunicazionea ciascuna di loro della sentenza, e nella ricerca di intese con i sindacati per precisare meglio i contenuti del contratto decentrato integrativo del 2003”.
Giocoli chiede quindi al sindaco “se ha già predisposto il piano in questione e, in caso negativo, come intende predisporre il piano richiesto dal giudice del lavoro soprattutto nella ricerca di intesa con i sindacati per precisare meglio i contenuti del contratto decentrato integrativo del 2003”; “quante lavoratrici sono state coinvolte dall’errata applicazione del suddetto contratto decentrato dal 2004 ad oggi”; “se è intenzionedell’A. C. corrispondere a tutte le lavoratrici coinvolte le sommeingiustamente decurtate o se èintenzione dell’A. C. attendere l’esito di ulteriori cause di lavoro che potrebbero essere inoltrate”.

(fdr)


Segue il testo dell’interpellanza

 


Firenze, 8 marzo 2011

 


Tipologia: interpellanza
Soggetto proponente: Bianca Maria Giocoli
Oggetto: per saperecome l’A. C. intendaprocedere a seguito della sentenza del giudice del lavoro sull’interpretazione del contratto adottata dal Comune di Firenze che di fattodiscrimina le donne in maternità

 


ABBIAMO APPRESO dalla stampa cittadina che il giudice del lavoro si è pronunciato nella causa promossa da unadipendente comunale che, nel 2004 a causa della gravidanza a rischio, non ha maturato i 70 giorni effettivi di lavoro necessari per ottenere ilpremio di produttività del 70% vedendosi riconoscere sola la minore quota del 20%;

PRESO ATTO che il contratto integrativo decentrato del 2003 precisa che le assenze per congedo di maternità (come per infortunio o malattia professionale) non comportano la decurtazione del premio;

CONSTATATO che il giudice del lavoro ha condannato il Comune di Firenze, ritenendo che lo stesso avesse“mal interpretato il contratto”,a predisporreentro sei mesi “un pianodi rimozione” che consiste nell’individuazione di tutte le lavoratrici che possono essere state discriminate enella comunicazionea ciascuna di loro della sentenza, e nella ricerca di intese con i sindacati per precisare meglio i contenuti del contratto decentrato integrativo del 2003

Interpella in sindaco per sapere

1) se ha già predisposto il piano in questione e, in caso negativo, comeintendepredisporre il piano richiesto dal giudice del lavoro soprattuttonella ricerca di intesa con i sindacati per precisare meglio i contenuti del contratto decentrato integrativo del 2003;
2) quante lavoratrici sono state coinvolte dall’errate applicazione del suddetto contratto decentrato dal 2004 ad oggi;
3) se è intenzionedell’A. C. corrispondere a tutte le lavoratricicoinvolte le sommeingiustamente decurtate o se èintenzione dell’A. C. attendere l’esito di ulteriori cause di lavoro che potrebbero essere inoltrate

 


Bianca Maria Giocoli