Poggetto, Torselli (PdL): "Qual è il futuro del complesso edilizio di via Burci?"

Il consigliere presenta un'interrogazione

Aggiornamenti della vicenda giudiziaria e idee per il futuro della struttura di via Burci al Poggetto: è quanto chiede di conoscere il consigliere del PdL Francesco Torselli con un’interrogazione al sindaco.
Sei le domande che l’esponente del centrodestra rivolge all’amministrazione. La prima “per sapere se si è concluso l’iter giudiziario riguardante il Complesso Edilizio ed in tal caso con che esito”. Torselli chiede inoltre di sapere “in caso contrario, se vi sono novità rilevanti dal punto di vista della procedura giudiziaria, soprattutto di interesse per il Comune di Firenze e per i residenti della zona” e di “conoscere quali potrebbero essere gli scenari futuri che interessano l’area ed i cittadini de Il Poggetto”.
Il consigliere del PdL chiede inoltre di sapere “a chi può essere ricondotta oggi la proprietà dell’area e della porzione di immobile costruita e se, da parte loro, esistono dei progetti sottoposti all’Amministrazione Comunale”; “quali sono le valutazioni dell’Amministrazione Comunale in merito ad eventuali progetti presentati, qualora ve ne siano stati” e “se l’Amministrazione Comunale ha sotto controllo lo stato del cantiere e se lo reputa in sicurezza ed isolato adeguatamente dall’accesso di estranei non autorizzati”.

(fdr)


Segue il testo dell’interrogazione

 

Firenze, 3 marzo 2011


INTERROGAZIONE

Oggetto: Complesso Edilizio di Via Burci: aggiornamenti della vicenda giudiziaria e idee per il futuro della struttura

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
•CONSIDERATO che la linea intrapresa dall’Amministrazione Comunale è da sempre salda sul rispetto del Piano Regolatore che nella zona prevedeva la costruzione di "una villetta signorile di due piani fuori terra";
•CONSIDERATO che i periti delle parti hanno da tempo concluso le perizie chieste dal giudice per verificare la rispondenza dei volumi fuori terreno con quelli concessi dal Comune di Firenze;
•VISTA l’interrogazione N° 2005/00444 a firma del Consigliere Gabriele Toccafondi e successiva risposta dell’Amministrazione Comunale;
•VISTA l’interrogazione N° 2005/00088 a firma del Consigliere Gabriele Toccafondi e successiva risposta dell’Amministrazione Comunale;
•VISTA l’interrogazione N° 2001/00097 a firma del Consigliere Gabriele Toccafondi e successiva risposta dell’Amministrazione Comunale;
•VISTA l’interrogazione N° 2001/00687 a firma del Consigliere Gabriele Toccafondi e successiva risposta dell’Amministrazione Comunale;
•VISTA l’interrogazione N° 2002/00139 a firma del Consigliere Gabriele Toccafondi e successiva risposta dell’Amministrazione Comunale;
• VISTO che, almeno fino al 2003, per quanto concerne i possibili utilizzi dell’immobile, l’Amministrazione ha dichiarato che “trattasi di problema che potranno essere delineati solo in presenza di un’ipotesi di accordo procedimentale ex art.11 L. 241/90, secondo il percorso indicato nella sentenza del Consiglio di Stato n. 621/1996, e che – a questo punto – potrebbe essere oggetto di proposta da parte degli organi fallimentari”

INTERROGA IL SINDACO

1. Per sapere se si è concluso l’iter giudiziario riguardante il Complesso Edilizio ed in tal caso con che esito;
2. Per sapere, in caso contrario, se vi sono novità rilevanti dal punto di vista della procedura giudiziaria, soprattutto di interesse per il Comune di Firenze e per i residenti della zona;
3.Per conoscere quali potrebbero essere gli scenari futuri che interessano l’area ed i cittadini de“Il Poggetto”;
4. A chi può essere ricondotta oggi la proprietà dell’area e della porzione di immobile costruita e se, da parte loro, esistono dei progetti sottoposti all’Amministrazione Comunale;
5. Quali sono le valutazioni dell’Amministrazione Comunale in merito ad eventuali progetti presentati, qualora ve ne siano stati;
6. Se l’Amministrazione Comunale ha sotto controllo lo stato del cantiere e se lo reputa in sicurezza ed isolato adeguatamente dall’accesso di estranei non autorizzati.

Francesco Torselli