Giardino e ludoteca "Nidiaci", De Zordo e Palloni: "Il Quartiere 1 accolga le proposte di Oltrarno Futuro"
“Il Giardino e la Ludoteca dei Nidiaci di via dell'Ardiglione, in San Frediano, rimangano ad uso dei Servizi pubblici di quartiere e pertanto resti invariata la loro destinazione d’uso”. Questo chiede Ornella De Zordo, commentando l'ordine del giorno presentato dal consigliere del Quartiere 1 Gabriele Palloni (perUnaltracittà), affinché siano accolte le richieste del Comitato Oltrarno Futuro e dei cittadini della zona. L'ordine del giorno è stato presentato e votato durante il Consiglio aperto svoltosi lunedì sera alle Ex Leopoldine di Piazza Tasso. La votazione si è conclusa con sei voti a favore, sei contrari e tre astenuti; tale risultato fa sì che debba essere riportato in discussione, e votato di nuovo, al prossimo Consiglio di quartiere.
“Il quartiere sta perdendo tutti i suoi spazi sociali - ha commentato Gabriele Palloni -. Il Consiglio di Quartiere Uno deve far sentire con forza la sua posizione al Comune ed accogliere i bisogni dei cittadini e promuovere le loro proposte. Deve essere attivato un confronto costruttivo e trasparente fra le istituzioni, gli esponenti dei comitati locali e tutta la comunità interessata al futuro del Giardino e della Ludoteca, spazi che dal 1923, senza alcuna interruzione, hanno soddisfatto i bisogni di accoglienza e di gioco dei bambini del quartiere”.
“Oggi questa preziosa realtà sociale è stata messa in discussione. L'ordine del giorno nasce proprio perché il rischio che il servizio possa essere chiuso è alto. Gli spazi dove è ospitato sono stati infatti venduti e così la Ludoteca e il Giardino rischiano di essere sfrattati, come denunciato da ‘Oltrano Futuro’, e perdere così la loro integrità ed identità storica – hanno aggiunto De Zordo e Palloni –. La proprietà ha già presentato un’osservazione al Piano strutturale perché ne venga variata la destinazione d’uso. E' necessario pertanto che tutte le forze politiche presenti in Consiglio valutino a fondo le ricadute sugli abitanti di San Frediano causate da un'eventuale bocciatura dell'ordine del giorno che sarà ridiscusso in Consiglio”.
(fdr)