Quartiere 2, Alessandri, Baldassari e Pericoli (PdL): "Perché non è stata riattivata l'attività del centro ‘Fantafondo' di via Rocca Tedalda?"

Due interrogazioni presentate al sindaco e al Consiglio di Quartiere dagli esponenti del centrodestra

“Perché non è stata riattivata l’attività del centro ‘Fantafondo’ di via Rocca Tedalda, dopo la scadenza del rapporto dell’amministrazione con la cooperativa ARCA che gestiva il servizio?”. È quanto chiedono di sapere, con un’interrogazione al sindaco e un analogo atto presentato al Consiglio di Quartiere 2 il consigliere comunale PdL Stefano Alessandri e i colleghi al Q2 Stefano Baldassari e Federico Pericoli.
Gli esponenti del centrodestra ricordano che l’attività del centro “aveva come obiettivo quello di aiutare nell'inclusione sociale e nello sviluppo i ragazzi della realtà territoriale delle case minime” e che “i Quartieri che si sono succeduti nella sua gestione hanno permesso uno svolgimento costante nel tempo di tale servizio riuscendo ad ottenere ottimi risultati”.
“In data 31 dicembre 2010 ha avuto definitivamente fine il rapporto contrattuale che legava la Cooperativa ARCA allo svolgimento dei servizi del Fantafondo” aggiungono i consiglieri, che, vista la sospensione del servizio dal 1° gennaio 2011, chiedono di sapere dal sindaco “i motivi che bloccano di fatto la prosecuzione del servizio nonostante la volontà espressa dal Quartiere”; “se le cause che hanno portato all'interruzione del servizio possono ascriversi alla nuova realtà amministrativa introdotta nel 2010”; “se è convinto che gli assetti attuali, ad un anno dalla loro entrata in funzione, possono considerarsi favorevoli alla funzione politica ed amministrativa dei Quartieri”.

(fdr)

Segue il testo dell’interrogazione

Firenze, 1 marzo 2011
Al Presidente del Quartiere 2
Interrogazione: Soggetto proponente : Stefano Alessandri
Oggetto: Fantafondo
PREMESSO
Che il servizio istituito presso il Centro Fantafondo di via Rocca Tedalda ha avuto inizio nel 1999;
che tale attività aveva come obiettivo quello di aiutare nell'inclusione sociale e nello sviluppo i ragazzi della realtà territoriale delle case minime;
che i Quartieri che si sono succeduti nella sua gestione hanno permesso uno svolgimento costante nel tempo di tale servizio riuscendo ad ottenere ottimi risultati;
CONSTATATO
che nell'anno 2010 l'Amministrazione Comunale ha dato il via ad opere per il riordino dell'assetto amministrativo del Comune e dei Quartieri;
che in data 31 dicembre 2010 ha avuto definitivamente fine il rapporto contrattuale che legava la Cooperativa ARCA allo svolgimento dei servizi del Fantafondo;
CONSIDERATO
che a seguito della ristrutturazione amministrativa è compito dell'Amministrazione Comunale provvedere ad adoperarsi affinché siano svolte tutte le procedure necessarie a riattivare il servizio;
che questo stesso Consiglio ha approvato la delibera 20039 del 21/12/2010 nella quale si invitava l'Amministrazione Comunale a garantire la prosecuzione del servizio e ad assicurarne la continuità;
che dal 1°gennaio il servizio appare tuttavia sospeso;
Interroga il Sindaco per sapere
I motivi che bloccano di fatto la prosecuzione del servizio nonostante la volontà espressa dal Quartiere;
se le cause che hanno portato all'interruzione del servizio possono ascriversi alla nuova realtà amministrativa introdotta nel 2010;
se è convinto che gli assetti attuali, ad un anno dalla loro entrata in funzione, possono considerarsi favorevoli alla funzione politica ed amministrativa dei Quartieri.
Stefano Alessandri