Tre nuove imprese escono dall'Incubatore per il 'mare aperto' del mercato

Il vicesindaco Nardella: "Una vera e bella notizia per l'economia della città"

Giorno importante oggi per tre nuove imprese fiorentine: Commit software, EcoTechnology e Smartex hanno concluso il loro percorso presso l’Incubatore Firenze e si apprestano a navigare nel “mare aperto” del mercato. Un traguardo importante, festeggiato nella sede dell’Incubatore in via della Sala, la struttura del Comune che offre sostegno alle aziende nascenti; un evento che è stato anche l’occasione per un ‘cambio della guardia’ con due imprese che invece hanno iniziato da poco l’avventura all’Incubatore, Play e Treedom.
“Quella di oggi è una data speciale – scrive il vicesindaco Dario Nardella in un messaggio inviato per l’occasione - E’ una vera e bella notizia: nascono due nuove imprese e tre decidono di rilanciare la propria attività e crescere, anche in un momento in cui le aziende tradizionali chiudono sotto i colpi della crisi economica. Purtroppo, fa più rumore un albero che casca che una foresta che cresce; noi dobbiamo dare forza e voce alle imprese che come voi, con coraggio e lungimiranza, decidono di investire sul futuro. Tecnologia, ricerca e innovazione sono i caratteri più profondi dei vostri progetti aziendali ed è proprio con questi ingredienti che possiamo pensare di affrontare positivamente il futuro e vincere la concorrenza globale. E’ il terziario avanzato, la capacità di fare rete, la spinta all’internazionalizzazione che fanno la differenza nella crisi globale. Accanto alla produzione locale di qualità, la vera forza di un territorio è riuscire a connettere formazione, servizi avanzati, ricerca e credito per nuove attività ad alto valore aggiunto. E’ questa la missione dell’incubatore, è questo il risultato del vostro prezioso lavoro”. Nardella continua: “Per la Commit Software, la EcoTechnology e la Smartex questo è il momento del grande balzo dopo aver già dimostrato tutte le vostre potenzialità, già nei primi anni, con contratti, brevetti e partnership. Ora è il momento del mare aperto, con i suoi rischi ma anche con le sue infinite possibilità. E’ evidente che il nostro rapporto non finisce qui. Ora inizia la fase forse più delicata in cui consolidare i risultati ed aggredire il mercato. Per l’amministrazione comunale la salute delle vostre imprese è il termometro migliore per testare la salute del nostro territorio: maggiore sarà la sua capacità attrattiva e produttiva, maggiori saranno gli spazi per far consolidare le vostre idee”.
Nardella infine ricorda che l’Incubatore è solo una delle risposte che il Comune di Firenze mette in campo per promuovere la nuova imprenditorialità: “Proprio in queste settimane stiamo pubblicando un bando per nuove imprese in Oltrarno rivolto all’artigianato artistico di qualità e stiamo inaugurando il nuovo distretto tecnologico dei beni culturali in una porzione delle Murate. Poi ci sono le sfide della semplificazione amministrativa, dell’innovazione tecnologica, degli investimenti infrastrutturali. Impegni importanti che dimostrano la nostra attenzione verso l’impresa e quei giovani che decidono di mettere a valore idee e competenze; dimostrazione che, anche nel mare aperto, l’amministrazione comunale sarà sempre dalla vostra parte”.
 

(ag)