Armi nucleari, via libera del consiglio alla campagna per l'abolizione

Unanimità sulla mozione del consigliere Pugliese (Pd)

L'adesione alla campagna per una convenzione per l'abolizione delle armi nucleari, la promozione di iniziative di sensibilizzazione per la messa al bando della armi nucleari e per risvegliare la coscienza collettivi sui rischi connessi all’uso di queste armi. E' quanto stabilisce la mozione approvata oggi all'unanimità in consiglio comunale  e  promossa dal consigliere del Pd Andrea Pugliese (sottoscritta anche da Susanna Agostini e Eros Cruccolini di SeL). Nell'atto si auspica "l’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sulle armi nucleari (NWC, Nuclear Weapons Convention) già presentata all’Assemblea Generale delle Nazioni unite e si invita il sindaco e la giunta ad "adoperarsi presso il Ministero degli Affari Esteri Italiano affinchè si attivi presso le Nazioni Unite per il raggiungimento di questo storico obiettivo". "Considerato che l’obiettivo dell'intera Campagna è quello di risvegliare la coscienza collettiva - ha spiegato Pugliese- sui pericoli connessi all'utilizzo delle armi nucleari. La campagna di sensibilizzazione promuoverà centinaia di iniziative e la raccolta di firme su tutto il territorio". (lb)

 


 

Firenze, 18 febbraio 2011

 

Tipo atto: mozione

Oggetto: ADESIONE ALLA CAMPAGNA PER UNA CONVENZIONE PER L’ABOLIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI

Proponente: Andrea Pugliese, Susanna Agostini. Eros Cruccolini

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Considerato che a distanza di 66 anni dall’immane tragedia del lancio dei primi ordigni nucleari su Hiroshima e Nagasaki, la minaccia delle armi nucleari non appartiene al passato ma è ancora un drammatico pericolo dei nostri giorni;

 

Considerato che da quando è finita la Guerra Fredda il mondo ha sprecato l’occasione per smantellare le strutture e la logica della deterrenza nucleare tanto che al momento sono circa 23.000 le armi atomiche disseminate sul nostro pianeta. L’uomo è dunque in grado di cancellare dalla terra ogni forma di vita;

 

Valutato che nell’ormai famoso discorso a Praga nell’aprile del 2009, il Presidente Usa Barak Obama ha sottolineato la responsabilità morale che hanno gli Stati uniti per essere stati l’unico paese ad aver usato un’arma nucleare e da qui la sua determinazione a rendere possibile un mondo libero da questi terribili ordigni;

 

Considerato che l’ipotesi del disarmo nucleare totale (nuclear zero) è stata riproposta autorevolmente, sia da parte di molti Governi del mondo (anche in occasione del G8 del 2009 a L’Aquila), sia da parte di associazioni e gruppi di cittadini comuni, con un formidabile impulso al movimento mondiale per il disarmo;

 

Preso atto positivamente che proprio il 5 febbraio 2011 è entrato in vigore, dopo la ratifica da parte dei Parlamenti di Usa e Russia, il nuovo accordo START 2 - il più importante accordo di disarmo tra le due principali potenze nucleari degli ultimi 20 anni ( che supera lo START 1 firmato dai Presidenti Reagan e Gorbaciov) – che riduce il numero di testate nucleari strategiche collocate in ognuno dei due paesi dalle attuali 2200 a 1550;

 

Valutato come il movimento internazionale per l’abolizione delle armi nucleari non si è mai fermato e che, in particolare, qui si richiamano le campagne “ ICAN. International Campaign to Abolish Nuclear Weapons” promossa da numerose organizzazioni internazionali e “The People's Decade for Nuclear Abolition” promossa dalla Soka Gakkai International, finalizzate all’adozione della Convenzione per l’abolizione delle armi nucleari

presentata il gennaio del 2008 durante la 72° sessione dell’Assemblea Generale delle Nazione Unite;

 

Preso atto come il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon abbia più volte manifestato l’importanza di queste campagne internazionali per l’abolizione delle armi nucleari come sostegno e pressione ai governi nazionali;

 

Preso atto come che a partire dal 2011 nel nostro Paese è stata lanciata la campagna “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari”, promossa da Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai in collaborazione con l’Associazione dei Parlamentari per non proliferazione nucleare e per il disarmo, IPPNW (International Physicians for the Prevention of Nuclear War - associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace ), dall'Istituto di Ricerca Internazionale Archivio Disarmo, dal World Summit of Nobel Peace Laureates, Pugwash ( Conferences on Science and Wordl Affairs - associazione già insignita del Premio Nobel per la Pace nel 1995), USPID (Unione Scienziati per il disarmo), la Comunità di Sant’Egidio e Mayors for Peace;

 

Considerato che questa campagna è collegata altre due campagne internazionali prima menzionate (campagne “ ICAN. International Campaign to Abolish Nuclear Weapons” e “The People's Decade for Nuclear Abolition” finalizzate all’adozione della Convenzione per l’abolizione delle armi nucleari);

 

Ricordato che la Città di Firenze, oggi nella Persona del Sindaco Matteo Renzi, riveste fin dal 2004 il ruolo di Vicepresidenza internazionale dell'associazione Mayors for Peace e che la stessa associazione, nell' esecutivo tenutosi a Manchester, Regno Unito del 2010, ha deciso di aderire alla campagna Vision 2020, come principale veicolo per far progredire l'agenda dei Sindaci per la Pace. L'obiettivo delle due adesioni, MfP-Vision 2020, è un mondo senza armi nucleari entro il 2020.

 

Considerato che l’obiettivo dell'intera Campagna è quello di risvegliare la coscienza collettiva sui pericoli connessi all'utilizzo delle armi nucleari. La campagna di sensibilizzazione promuoverà centinaia di iniziative e la raccolta di firme su tutto il territorio;

 

ADERISCE

 

Alla campagna “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero dalle armi nucleari” per la messa al bando delle armi nucleari e per stabilire, entro l'anno 2015, la regola internazionale che costituirà la base per una Convenzione sulle armi nucleari (NWC, Nuclear Weapons Convention) già presentato all’Assemblea Generale delle Nazioni unite;

 

AUSPICA

 

L’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sulle armi nucleari (NWC, Nuclear Weapons Convention) già presentata all’Assemblea Generale delle Nazioni unite;

 

INVITA IL SINDACO E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

 

A adoperarsi presso il Ministero degli Affari Esteri Italiano affinchè si attivi presso le Nazioni Unite per il raggiungimento di questo storico obiettivo;

 

PROMUOVE

 

Iniziative di sensibilizzazione per la messa al bando della armi nucleari e risvegliare la coscienza collettivi sui rischi connessi all’uso di queste armi.