Scuola, Spini: "In che modo il Comune commenta le parole usate da Berlusconi sull'educazione dei figli?"
"In che modo il Comune intende commentare le affermazioni di Berlusconi e viceversa inviare agli insegnanti un messaggio di speranza e di fiducia". E' quanto chiede il capogruppo Valdo Spini che questo pomeriggio in consiglio comunale presenterà una domanda di attualità in riferimento alle parole usate da Silvio berlusconi su scuole ed educazione. (lb)
Si allega domanda di attualità:
Il sottoscritto consigliere comunale
Rilevato che gli organi di stampa hanno dato largo spazio alle seguenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri, on. le Silvio Berlusconi: "Libertà vuol dire avere la possibilità di educare i propri figli liberamente, e liberamente vuol dire non essere costretti a mandarli in una scuola di Stato, dove ci sono degli insegnanti che vogliono inculcare principi che sono il contrario di quelli dei genitori".
Sottolineato che le successive, imbarazzate smentite, non hanno scalfito la portata negativa di queste dichiarazioni
Constatato con rincrescimento che queste affermazioni si collocano nell’anno centocinquantesimo dell’unità d’Italia che dovrebbe invece consigliare a rivolgere un apprezzamento alla scuola pubblica nell’unificazione del paese
Richiamato il dettato costituzionale in questa materia,
esprimendo altresì preoccupazione per le conseguenze di queste stesse dichiarazioni sul morale degli insegnanti e sul loro rapporto con le famiglie degli alunni
chiede all’amministrazione comunale in che modo intenda commentare queste affermazioni e viceversa inviare agli insegnanti un messaggio di speranza e di fiducia
Valdo Spini