Aeroporto, Stella (PdL): "Audizione immediata del presidente Manes in commissione controllo"
"Ho mandato subito una convocazione per il presidente di Adf Vincenzo Manes affinchè in commissione controllo chiarisca la posizione della società rispetto alle vicende di questi giorni, l’approvazione del Pit e le dichiarazioni del presidente di Enac Vito Riggio". Lo ha dichiarato il consigliere del PdL Marco Stella sulla questione aeroporto. "In questi giorni - ha aggiunto Stella- molto si è dibattuto sul Pit, sulle possibili ipotesi di piste, ma il silenzio di Adf ci preoccupa molto. Cosa pensa la società delle due opzioni possibili per la pista? Quali sono le sue idee? E’ arrivato il momento di decidere e prendersi le responsabilità delle scelte. Ora basta con una classe dirigente che non vuole scegliere o decidere, siamo ad un bivio o si decide oggi per il futuro dello scalo o si dica che peretola è destinato ad una lenta agonia prima di chieudere. Esiste una governante in Adf ?" L'esponente del PdL ha poi aggiunto che "Il nuovo Cda è stato insediamto nell’aprile 2010 e non mi sembra abbia brillato per scelte strategiche per l’aeroporto, addirittura è la prima volta che l’Aeroporto di Firenze si trova senza un amministratore delegato. Ritengo che proprio questo sia il momento di far sentire la propria voce da parte del Cda; si dica chiaramente cosa pensa e quali sono le idee per lo sviluppo dello scalo e soprattutto rispetto alla questione della poista cosa preferisce Adf. L’ inserimeto nel Pit di due opzioni - ha concluso Marco Stella- credo sia stato un vero errore. La Regione avrebbe dovuto inserire soltanto una opzione: la pista parallela unico modo per poter potenziare l'aeroporto e mettere in sicurezza le zone limitrofe di Brozzi e Quaracchi. La scelta della Regione Toscana di inserire all’interno del Pit due possibili opzioni per la nuova pista di Peretola è stata una vera sciagura per lo sviluppo di Firenze, un modo per non decidere. Il Pit, se voleva dare veramente una possibilità di sviluppo all’aeroporto di Firenze, avrebbe dovuto prevedere soltanto una possibilità di pista nuova, la pista parallela. Rimane da scoprire perché si è scelto di inserire due opzioni, che porteranno ad un dibattito infinito e di fatto ad una non scelta. Mi domando perché la Regione abbia scelto l’inserimento di due alternative per la pista. Firenze ha già pagato". (lb)