Affissioni abusive, lettera aperta dell'assessore Mattei al consigliere PdL Torselli

Ecco la lettera aperta dell’assessore alla manutenzioni e decoro Massimo Mattei al consigliere comunale PdL Francesco Torselli in merito alle affissioni abusive.

Caro Torselli,
perdonami se svolgo una funzione pedagogica, lontana dalle mie ideologie esistenziali. Nella mia giovinezza ho creduto che in Russia si stesse bene, perché qualcuno me lo aveva detto, ma si nasce incendiari e si muore pompieri. Credo che un sano entusiasmo giovanile sia interessante e rappresenti uno stimolo per tutti, so cosa significhi sognare le rivoluzioni, comprendo che sia più facile rimanere affascinati da Che Guevara e da Evola, piuttosto che da Rotondi e Fioroni. Credo però che un conto sia sognare l’Impresa Fiumana e vedersi al comando di un aereo che getta volantini su Vienna e un altro è lodare e ricordare un pensatore che, per quanto stimolante e controverso, resta un ideologo della guerra e dell’imperialismo.
Caro Francesco vedo il tuo quotidiano lavoro in Consiglio e devo dire che sei uno dei consiglieri più attenti e partecipi al governo di questa città; vorrei consigliarti e consigliare, anche ai frequentatori del tuo circolo, un’attenta analisi sui personaggi storici da ricordare e sui quali avere un approfondimento. Ma soprattutto ti sarei grato se, per il decoro della nostra città, le pubblicità non venissero affisse fuori dagli spazi consentiti.

Massimo Mattei

 (mf)