Ataf, Torselli e Cellai (PdL): "Un Bonaccorsi di lotta e di governo' sbaglia le comunicazioni dell'azienda coi cittadini per un volantino del PD"
Questo l’intervento dei consiglieri del PdL Francesco Torselli e Jacopo Cellai
“Il Partito Democratico, evidentemente preso dalla 'foga rottamatoria' del Sindaco di Firenze ed affascinato dai proclami trionfalisti del Presidente Bonaccorsi che, da un po' di tempo a questa parte va vantandosi un po' ovunque di aver salvato Ataf dal baratro, deve aver rottamato anche il responsabile del dipartimento immagine e propaganda del partito, affidando l'incarico allo stesso Presidente Bonaccorsi.
Solo così si spiegherebbe l'assurdo volantino che Ataf ha fatto affiggere alle fermate della Linea 12, nel quale, prima ancora di spiegare ai cittadini le modifiche che il percorso del bus ha subito, si legge che tali modifiche sarebbero imputabili 'ai tagli del governo al finanziamento per il trasporto pubblico'; un volantino degno di un partito di opposizione, ma non certo di un'azienda di trasporto pubblico al servizio della cittadinanza.
Eppure il Presidente Bonaccorsi era stato tra coloro che avevano criticato l'atteggiamento della Regione Toscana di applicare un taglio al TPL di oltre il 12% a differenza di tutte le altre regioni italiane che avevano contenuto i tagli governativi ben al di sotto della soglia del 10%, mettendo in luce come in Toscana i tagli al TPL non sono imputabili al governo nazionale, ma a scellerate scelte prese in sede regionale.
Dunque un Bonaccorsi ‘di lotta e di governo’? A che si deve questo grottesco dietrofront? Che sia una strategia studiata a tavolino per controbilanciare i pranzi ad Arcore del Sindaco di Firenze? O un tentativo del Presidente di Ataf di riscoprirsi uomo di sinistra dopo gli attacchi espliciti e sonori ricevuti dall'anima più di sinistra del Partito Democratico?
Resta un fatto: qualcuno spieghi al Presidente Bonaccorsi la differenza che intercorre tra i volantini di Ataf per informare i cittadini delle modifiche dei percorsi dei bus ed i volantini politici di propaganda.
Attendiamo le scuse pubbliche da parte dell'azienda alla cittadinanza”.
(fdr)
In allegato, il volantino di Ataf