Publiacqua, Roselli (PdL): "Rinviare i lavori su Ponte Vecchio per non penalizzare i commercianti"

"Necessario concordare tempi e modalità di intervento con le associazioni di categorie interessate"

“Far partire i lavori di cantierizzazione proprio all’apertura della stagione turistica rischia di penalizzare fortemente i commercianti della zona visto che l’intervento dovrebbe prevedere addirittura la chiusura al passaggio pedonale. L’amministrazione intervenga per riorganizzare i tempi dell’intervento di Publiacqua e le modalità di cantierizzazione”. Questo quanto dichiarato dal consigliere del PdL Emanuele Roselli a riguardo dell'imminente intervento per la riparazione di un tubo previsto su Ponte Vecchio.
“Questo intervento doveva essere realizzato già da diversi mesi, ma se sarà confermato, come pare, l’inizio dei lavori proprio per il mese di marzo si recherà un grosso danno economico ai commercianti non solo di Ponte Vecchio ma anche dell’Oltrarno – ha aggiunto il consigliere –. Le associazioni di categoria si dicono molto preoccupate e non possiamo che condividere le loro osservazioni. Iniziare i lavori, dopo tanti mesi di attesa, proprio in quel periodo, non può che avere gravi riflessi sui bilanci degli esercizi della zona che, come tante realtà, stanno vivendo una situazione non certo facile”.
“Sarebbe opportuno, e su questo chiederemo l’intervento dell’assessore Mattei e del Vicesindaco Nardella, prevedere lo slittamento dei lavori ad inizio novembre, periodo meno ‘movimentato’. E’ necessario – sottolinea Roselli – non solo stabilire tempi certi della durata degli interventi, ma occorre anche avere un minimo di accortezza nello scegliere il momento in cui si allestiscono i cantieri e si programmano i lavori. Purtroppo questa amministrazione ha già dimostrato che la concertazione non è uno strumento in cui crede. Se vi fosse – dato che comunque non si tratta di un intervento in emergenza visto che è già stato rimandato da molti mesi – un minimo di programmazione condivisa con i soggetti interessati e le associazioni di categoria, certe situazioni di disagio potrebbero essere facilmente evitate. Non è comunque troppo tardi. Ci auguriamo pertanto che un senso di responsabilità e di realismo permetterà di trovare un efficace compromesso tra Publiacqua, l’amministrazione e le associazioni interessate”.
“A volte basta davvero poco per evitare disagi e non perdersi nel solito bicchier d’acqua” ha concluso Roselli.

(fdr)