Tav, Grassi: "Verificare il rispetto della legge in Comune e applicare le mozioni in Regione è ormai un lusso"

Il consigliere al presidio in occasione della presenza dell'Ad Mauro Moretti

"Sono stato al presidio organizzato dal Comitato fiorentino No Tunnel Tav e dai familiari delle vittime della strage di Viareggio sotto la Presidenza della Regione Toscana, mentre era presente l'AD di RFI, Mauro Moretti". Lo afferma il consigliere comunale Tommaso Grassi . "Per ribadire come il tunnel sotto Firenze e la stazione Foster siano delle opere inutili, dannose, pericolose e costose, e per sottolineare come la loro cancellazione potrebbe permettere di mettere in sicurezza interi tratti ferroviari italiani, affinché non possano più verificarsi stragi come quelle di Viareggio. E' stata una doppia protesta pacifica contro chi propone e difende a tutti i costi quest'opera e contro chi come Moretti, non si assume le proprie responsabilità, sprezzante della propria posizione e del proprio potere, non dimettendosi. In Regione come già accaduto in Comune, anche la richiesta delle verifiche, di controlli, di trasparenza e del rispetto della legge sta diventando un lusso, che vede una formazione trasversale politicamente difendere a tutti i costi la realizzazione dell'opera. Anche i seppur minimi e assai insufficienti risultati ottenuti dall'approvazione in Regione di una mozione, ormai vengono sistematicamente violati e nessuno di Regione e Comune intendono impegnarsi per farli rispettare. Che i dati e gli esiti di monitoraggi e dei controlli da parte del soggetto che sta realizzando l'opera, in pieno conflitto controllato-controllore, avvengono nelle segrete stanze e solo alcune volte, dopo mesi, è possibile avere qualche indicazione non può che risultare un atteggiamento che alimenta i dubbi e le perplessità sul fatto che realmente sia tutto a posto nella realizzazione dell'Alta Velocità a Firenze. - conclude Grassi - Se chi realizza l'opera e chi la difende politicamente sono così certi di come è stata progettata e di come si sta realizzando l'opera perché negano, a qualsiasi livello istituzione, l'approvazione di una mozione che garantisca trasparenza delle informazioni e monitoraggi dell'andamento dei lavori e, anche nei casi in cui accade, le richieste non vengono rispetatte ?" (lb)