Piscina Paganelli, sottoscritto l'accordo per riassorbimento del personale
L’Amministrazione comunale, l’Ati Aquatica-Firenze Pallanuoto (che ha vinto il bando di evidenza pubblica per la gestione del complesso sportivo Paganelli), i rappresentanti dei lavoratori della Cooperativa Scaf e la Slc-Cgil di Firenze, hanno siglato un accordo che prevede la riassunzione da parte di Aquatica-Firenze Pallanuoto di una parte dei lavoratori che già operavano sull’impianto di viale Guidoni, prima dell’assegnazione al nuovo soggetto gestore. La Cooperativa Scaf si è detta disponibile a mantenere i restanti lavoratori sulla piscina Costoli, dove l’Amministrazione Comunale ha rinnovato per un altro anno il contratto di servizio per l’attività natatoria, scaduto lo scorso 31 dicembre.
“Si è chiusa nel migliore dei modi – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella – una vicenda che consente il mantenimento dell’occupazione per un gruppo di lavoratori. Si tratta di un esempio positivo di confronto tra sindacato e società sportiva col supporto dell’Amministrazione Comunale. Un comune impegno rivolto alla responsabilità verso l’utenza e i lavoratori. Apprezziamo la disponibilità e lungimiranza dell’Ati Aquatica e Firenze Pallanuoto con i quali si può costruire una nuova e più intensa programmazione per rilanciare questo impianto in una zona strategica per la città”.
A tal proposito l’Amministrazione Comunale aprirà un confronto con i nuovi gestori per fare il punto sugli investimenti e la manutenzione dell’impianto.
L’assegnazione ad Aquatica-Firenze Pallanuoto è – secondo la normativa – ancora in forma provvisoria, in attesa della sentenza del Tar (che ha già rigettato la richiesta di sospensiva) sul ricorso presentato.(fd)