Autovelox, Sabatini (PdL): "Tre nuove interrogazioni per avere tutta la chiarezza sugli strumenti e relativa gestione e manutenzione"

“Dopo le polemiche sul multificio, dopo i ricorsi accolti dai Giudici di Pace, vogliamo adesso chiarimenti anche sul perfetto funzionamento e gestione degli strumenti in dotazione agli autovelox. Il nostro obiettivo è quello di ottenere chiarezza totale e garanzie di legittimità sulle migliaia di multe che i fiorentini si sono visti arrivare a casa”. Questa la dichiarazione del consigliere del PdL Massimo Sabatini.
“In special modo – ha aggiunto l’esponente del centrodestra – l’impennata dei verbali da settembre 2010 in poi merita ogni forma di tutela e, ai dubbi sollevati dai Giudici di Pace sulla correttezza degli autovelox senza vigile in città, non vorremmo che si aprissero incertezze sul perfetto funzionamento dei macchinari.
Sulle telecamere, le lenti e i dispositivi informatici presenti nei box autovelox nonché sulle condizioni di taratura avevamo infatti presentato lunedì scorso alcune domande al Sindaco che sono saltate a causa della lunga discussione sulla tramvia. Ma per l’importanza delle risposte, ripresentiamo tutti i quesiti sotto forma di interrogazioni in aula”.
“Non solo – ha concluso Sabatini –, approfitteremo della commissione Controllo di domani, dove è prevista l’audizione del Comandante della Polizia Municipale, per aprire un dibattito sulla precisione tecnica e documentale con lo stesso Dott. Ancillotti”.

(fdr)

 

 

Questo il testo delle tre interrogazioni


INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA

Oggetto: autovelox viale Etruria

Proponente: Massimo Sabatini
Altri firmatari: Stefano Alessandri, Marco Stella, Alberto Locchi, Antonio Giambanco

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
• ricordate le notizie di stampa relative all’elevatissimo numero di sanzioni per eccesso di velocità comminate a mezzo autovelox nel Viale Etruria che hanno sollevato proteste e dubbi di illegittimità;
• visto l’articolo pubblicato sul quotidiano “La Nazione” in data 6 febbraio u.s. che denuncia la mancanza di omologazione delle telecamere utilizzate per il rilevamento delle infrazioni nell’ apparecchioautovelox del Viale Etruria;
• rilevato pertanto dalle notizie sovracitate come nello strumento di rilevazione in oggetto possano palesarsi alcune non conformità di componenti

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

1) Se il gruppo di telecamere descritto nel verbale di Installazione non è compreso nella Dichiarazione di Conformità al Campione Omologato emesso dalla Società costruttrice dell’autoveloxSodi Scientifica n.4271/2009
2) Se dal verbale di Installazione non risultano eseguiti gli interventi di manutenzione prescritti da Sodi Scientifica nel documento 3016216 revisione 00 del 12 dicembre 2006 pagina 4 ed esattamente non risultano effettuate la pulizia delle lenti del rilevatore di velocità ed il controllo del masterizzatore del CPU
3) Se per la stesura del Verbale di Installazione il Corpo di Polizia Municipale usa un modulo predisposto (A4 O ds-PG-CO-ORG-012-O1 Rev.1 del 4 gennaio 2006) che prevede solo l’inserimento di nominativi degli operatori e la loro sottoscrizione, senza possibilità di inserire note ed omette di precisare la velocità di riferimento che varia a seconda della tipologia della strada secondo quanto prevede il Codice della Strada.

Massimo Sabatini

 

 

 

 

Firenze, 15 febbraio 2011

 

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA


Oggetto: autovelox viale Etruria – taratura

Proponente: Massimo Sabatini
Altri firmatari: Marco Stella, Stefano Alessandri, Alberto Locchi, Antonio Giambanco

Il sottoscritto Consigliere Comunale,
• preso atto della Dichiarazione di conformità al Campione Omologato rilasciato dalla Sodi Scientifica Spavia Poliziano 20 Calenzano per l’autovelox 105 SE numero di serie 929422 e relativo CPU 929386;
• preso atto che la medesima ditta ha fatto eseguire da Tesi srl, nel rispetto delle norme del SIT servizio di taratura in Italia, la taratura della strumentazione sovracitata che ha certificato che tutte le operazioni sono state effettuate in specifiche condizioni di temperatura ed umidità corrispondenti a 13/16 gradi e 30/40% di umidità;
• ritenuto che i certificati di taratura periodica eseguiti sugli autovelox sono riferiti a prove effettuate e ripetibili in campi di temperatura ed umidità diversi dalle condizioni di Vita Operativa dello strumento il quale, se non adeguatamente inserito in un box climatizzato, è sottoposto a variazioni anche considerevoli delle condizioni standard di cui sopra

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

1) Se tutte le sanzioni per eccesso di velocità nel Viale Etruria sono state elevate nelle medesime condizioni di temperatura e di umidità contenute nella certificazione emessa in occasione delle operazioni di taratura della strumentazione;
2) se l’Amministrazione è in possesso della documentazione ufficiale che dimostri inequivocabilmente che la taratura effettuata dalla ditta autorizzata non subisca alterazioni a causa di variazioni di temperatura e di umidità;
3) qualora l’Amministrazione non sia in grado di fornire la documentazione di cui sopra, se ha disposto l’inserimento della strumentazione all’interno di un contenitore adeguatamente climatizzato al fine di mantenere costanti e pertanto attendibili le condizioni di umidità e temperatura sia nella Vita Qualificata che nella Vita Operativa dello strumento stesso.

Massimo Sabatini

 

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULA

Oggetto: autovelox

Proponente: Massimo Sabatini
Altri proponenti: Stefano Alessandri, Marco Stella, Alberto Locchi, Antonio Giambanco


Il sottoscritto Consigliere Comunale,
• considerato che la gestione di strumenti di precisione e in particolar modo delle apparecchiature ottiche sono soggetti a specifiche misure di sicurezza che ne tutelano l’integrità funzionale;
• considerato pertanto che la gestione dei dispositivi di autovelox utilizzati nel territorio comunale deve essere affidata a personale adeguatamente preparato ad effettuare tutte le operazioni richieste senza rischi di alterazione della strumentazione

INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE

1) Se l’Amministrazione dispone di documenti ufficiali che attestino la gestione della Vita Operativa degli autovelox, segnatamente le procedure di immagazzinamento, trasporto, installazione e taratura, taratura periodica;
2) se corrisponde a verità che l’Amministrazione coinvolge nella gestione delle apparecchiature in oggetto personale che ha frequentato solo un corso di istruzione presso la società costruttrice degli strumentisenza eseguire corsi successivi che garantiscano il mantenimento delle condizioni abilitanti eventualmente conseguite.

Massimo Sabatini

 

 

 

 

 

Firenze, 15 febbraio 2011