Il presidente Giani: «Michelangelo protagonista oggi a Milano allo Sforzesco e, in futuro, a Expo 2015»

Inaugurata la mostra con più di 50 disegni provenienti da Casa Buonarroti e alcuni pezzi di proprietà dell'Opera del Duomo

Il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani ha inaugurato, ieri a Milano, insieme all’assessore cultura del capoluogo lombardo Massimiliano Finazzer Flory, la mostra ‘Michelangelo Architetto’. Era presente anche l’ex presidente della commissione cultura Camera dei Deputati Pietro Folena, attuale presidente di ‘Metamorfosi’, il soggetto organizzatore dell’esposizione.
Fino all’8 maggio, al castello Sforzesco (dove ha stabilmente sede la Pietà Rondanini, ultima grande scultura di Michelangelo), si potranno ammirare più di 50 disegni provenienti da Casa Buonarroti più alcuni pezzi di proprietà dell’Opera del Duomo.
«Il successo di pubblico riscontrato all’inaugurazione – ha sottolineato il presidente Giani - lascia ben presagire per l’esito dell’iniziativa e conferma l’impostazione di apertura ai prestiti sviluppata da Casa Buonarroti, animatrice la direttrice Pina Ragionieri, che ha portato a rendere particolarmente apprezzate le mostre su Michelangelo che si sono tenute negli ultimi tempi. Si pensi, ad esempio, ai 168mila visitatori in quattro mesi per l’esposizione allestita lo scorso anno ai Musei Capitolini di Roma».
«La mostra allo Sforzesco è fortemente concentrata sui lavori che Michelangelo realizzò come architetto nella Basilica di San Lorenzo a Firenze - ha sottolineato Giani, che è anche presidente della Fondazione Casa Buonarroti – in particolare la facciata, purtroppo non realizzata, la struttura della Sacrestia Nuova e la Biblioteca Laurenziana. Voglio ricordare come San Lorenzo è, in realtà, la Basilica fiorentina che meglio collega la nostra città a Milano: nel 393 fu consacrata da Sant’Ambrogio, allora vescovo di Milano, particolarmente gradito alla comunità cristiana presente a Firenze, a partire dal vescovo Zenobi».
Giani e Finazzer Flory hanno concordato che proprio sulla basilica di San Lorenzo potranno essere trovati i giusti collegamenti storici perché Firenze possa ospitare nel nome di Michelangelo, nel 2015 (anno dell’Expo internazionale nel capoluogo lombardo), iniziative in collegamento alla grande manifestazione milanese. (fn)

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