Sollicciano, Di Puccio (Misto): "Il presidente dell'Ataf riveda il piano di ristrutturazione delle linee dell'autobus"

"La sopressione della fermata per il carcere è inaccettabile"

"Il piano di ristrutturazione delle linee degli autobus riguarda anche la linea 27, che raggiungeva il carcere di Sollicciano". Le parole di denuncia arrivano dal garante dei detenuti Franco Corleone  e il consigliere del gruppo Misto Stefano Di Puccio le fa poprie aggiungendo una sollecitazione per "il presidente dell'Ataf Filippo Bonaccorsi a rivedere questo piano penalizzante per le famiglie dei detenuti che si recano al carcere per i colloqui. La soppressione della fermata per Sollicciano - aggiunge Di Puccio- è assolutamente inaccettabile". Secondo quanto scrive il garante Corleone "il taglio colpisce anche gli operatori che lavorano in carcere, soprattutto la Polizia Penitenziaria. Il mondo di Sollicciano comprende mille detenuti e un numero equivalente tra personale e volontari. Mi auguro - commenta Corleone- che la Provincia di Firenze e il Comune di Scandicci intervengano per ripensare una scelta che danneggia persone già svantaggiate e soprattutto che dà un segnale di abbandono e trascuratezza verso il carcere". (lb)