Multe, Roselli, Torselli e Cellai (PdL): "I dati sulle multe dimostrano il fallimento dello Sweepy-Jet"

"Il sindaco Renzi ancora una volta ha preso in giro i fiorentini: le sanzioni per il lavaggio delle strade sono aumentato del 66%"

“Del fatto che lo Sweepy-Jet non fosse quello straordinario strumento che avrebbe permesso ai fiorentini di non spostare più l’auto da sotto casa durante il lavaggio strade, così come invece era stato promesso dal Sindaco Renzi in campagna elettorale, ci eravamo già accorti dopo aver ascoltato il Presidente di Quadrifoglio in Commissione Mobilità, quando ci furono spiegati, non solo i vantaggi della nuova macchina lava-strade, ma anche gli svantaggi e soprattutto i costi; ma che questo macchinario diventasse addirittura uno strumento per fare cassa, questo, a dire il vero, non lo avremmo proprio immaginato”. Questo il commento dei consiglieri del PdL Emanuele Roselli, Francesco Torselli e Jacopo Cellai.
“Stando ai numeri sulle contravvenzioni relative all’anno 2010 si può notare come i verbali per la pulizia delle strade siano aumentati in modo sostanzioso: dai 26.709 del 2009, agli 86.717 del 2010. Un dato significativo che la dice lunga sull’effettiva utilità di questo mezzo – hanno aggiunto i consiglieri del PdL –. Quello emerso è un dato fortemente contradditorio: se fosse vero, come aveva detto il sindaco, che con l’utilizzo dello Sweepy jet non sarebbe più stato necessario spostare la macchina perché questo aumento? Il fatto è che quanto detto e promesso da Renzi anche in campagna elettorale – il punto 30 dei famosi 100 recitava proprio ‘Non c’è da spostare la macchina’ – si è dimostrato essere l’ennesima bufala. Il sistema di lavaggio con lo Sweepy-Jet - oltre a costare molto di più ai contribuenti - non evita lo spostamento della macchina.In quasi tutte le strade in cui si sta sperimentando questo nuovo sistema, è infatti necessario spostare almeno una volta al mese le auto, per garantire il passaggio dei mezzi tradizionali di Quadrifoglio che garantiscono una pulizia molto più efficace.
Oramai non si contano più le promesse non mantenute dal sindaco. Non solo sono aumentati gli incassi dalle multe e il numero dei verbali emessi, ma sono perfino aumentate le contravvenzioni per il lavaggio delle strade e questo è un dato che deve far riflettere sull’effettiva utilità di questo nuovo modo di pulire le strade. I numeri ci dicono che si registrato un aumento di violazioni per il lavaggio delle strade del 66%: un dato impressionate. E’ evidente che anche lo Sweepy-Jet è l’ennesimo fallimento di questa amministrazione.
Si è raccontato ai fiorentini che non era più necessario spostare la macchina, ma non è così. Si è cambiato le abitudini e i tempi di rimozione, e questo ha danneggiato i cittadini invece di favorirli.
Lo Sweepy-Jet ha, tra l'altro, costi di gestione molto più elevati e tempi di intervento assai più lunghi: se una macchina tradizionale, con un solo operatore, riesce a pulire in un’ora 8 km di strada, lo Sweepy si ferma a 800 metri l’ora. Al costo aggiuntivo del personale va poi aggiunto un costo del mezzo che si aggira intorno ai 230.000 euro, a seconda della grandezza.
Vogliamo capire cosa intende fare l’amministrazione davanti a questi dati che dimostrano come l’introduzione dello Sweepy Jet sia stato fino ad oggi un flop tremendo e dannoso per le tasche dei fiorentini. Per questo presenteremo nei prossimi giorni una interrogazione urgente per capire il dettaglio dei costi e l'intenzioni del Sindaco a riguardo”.
“Non era difficile intuire – hanno sottolineato gli esponenti del centrodestra – che per i residenti delle zone servite da Sweepy, abituarsi ai nuovi turni di lavaggio strada non sarebbe stata cosa facile ed immediata. A nulla evidentemente sono valse le promesse dell’amministrazione comunale e di Quadrifoglio di fornire un’adeguata informazione e soprattutto di essere perlomeno ‘tolleranti’ nei confronti di coloro che si possono dimenticare di spostare la propria auto, soprattutto nei primi tempi. Oltre alle polemiche sull’effettiva capacità di pulire strade e marciapiedi con questo mezzo, adesso si deve aprire una riflessione seria sull’opportunità di andare avanti con questa scelta. Alcune cose però vanno fatte fin da subito: migliorare la segnaletica, informare meglio i cittadini sui giorni in cui è necessario comunque spostare la macchina, e garantire una maggiore tolleranza da parte dei controllori della sosta”.
“La rilevanza politica della cosa è comunque chiara: Renzi ha preso in giro i fiorentini non solo sulle multe, ma ha raccontato frottole anche in merito allo spostamento delle auto per il lavaggio delle strade. Ancora una volta sono i fiorentini a pagare per le sue false promesse e per i suoi spot elettorali” hanno concluso Roselli, Torselli e Cellai.

(fdr)