Iran, Agostini(Pd): "Alziamo un coro di voci istituzionali per salvare la vita a Nasrin Sotoudeh"

Unanimità della commissione pace alal risoluzione per un appello all'alto commissario europeo Pillary

Questa mattina in commissione pace è stata approvata ll'unanimità una risoluzione che prende atto dell'appello rivolto da Schirin Ebadi all'alto commissisario per i diritti umani, Sig:Pillary, e chiede alla comunità internazionale di mobilitarsi affinchè la vita dell'avvocato Nasrin Sotoudeh sia salva. "Dalla lettera- spiega la presidente della commissione pace Susanna Agostini-  si evince che l'avvocato è stata imputata di essere una tenace assertrice dei diritti umani tanto da essersi iscritta ad una associazione di difensore degli stessi, di aver fatto una conferenza stampa in Italia senza il velo, e quidi di complotto contro la Nazione. Se davvero le città gemellate con Firenze a partire dalla condizione iraniana, recepiranno l'invito di formare un unico fronte internazionale a garanzia e tutela della giustizia politica e sociale nel mondo, per noi significa tornare a ad essere sede di riferimento ed indirizzo per le politiche di solidarietà nel mondo. Quello di stamani - ha aggiunto Agostini - è stato un atto importante e prodromo di una inedita rete di attività politiche, la sinergia istituzionale è una strumento essenziale per dare visibilità internazionale a casi e soggetti che nell'ombra delle oppressioni potrebbero anche perdere la vita." (lb)

 

Si allega la risoluzione:

Commissione Pace e Diritti Umani

 

OGGETTO: Per la liberazione dell’Avvocata Nasrin Sotoudeh.


RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO COMUNALE

• Considerato che l’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh è stata condannata a 11 anni di carcere dal regime di Teheran per aver difeso il premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi e per essere comparsa in un video senza velo.
• Considerato che nella seduta della Commissione Pace e Diritti Umani del 13.01.2011 la Sig.ra Faride Karamloui promotrice della campagna “un milione di firme per l’uguglianza e diritti per le donne in Iran” ha chiesto il sostegno e l’adesione alla campagna per la liberazione dell’avvocata Nasrin Sotoudeh.
• Visto la letttera aperta che Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace 2003 e destinataria del sigillo per la Pace 2009 da parte del Sindaco, ha inviato a l’Alto Commissiario dei Diritti Umani sig.ra Pillari, che alleghiamo al presente atto;.
• Appreso che giovedì 27 gennaio 2011 l’ordine degli avvocati di Bolzano ha preso posizione in favore della liberazione della collega iraniana Nasrin Sotoudeh ed ha chiesto a tutte le autorità politiche e al Ministro degli Esteri di svolgere con fermezza ogni utile azione per la liberazione di Nasrin Sotoudeh.
• Ritenuto che il Comune di Firenze debba unirsi alle iniziative istituzionali contro questo grave atto che lede la libertà d’opinione e di esercizio della propria professione, diritti umani e beni inalienabili, e insopprimibili in qualunque società civile;
• Ritenuto necessario, al fine di dare maggiore rilevanza internazionale il coinvolgimento delle città gemellegate per le iniziative in favore della liberazione dell’avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh.

INVITA IL SINDACO

1. A rivolgere al Presidente Iraniano tramite il Ministero degli Esteri e la nostra Ambasciata a Teheran, l’appello della città di Firenze per la liberazione dell’Avvocata Nasrin Sotoudeh alla quale oltre ad essere stata negata la libertà è stata tolta la facoltà di esercitare la propira professione per venti anni. Principi democratici di garanzia di espressione e esercizio di funzioni sulle quali si fonda la tutela del diritto di un popolo in ogni società civile.
2. A trasmettere il presente atto, incluso l’appello di Shirin Ebadi, alle città gemelle con richiesta di amplificare la conoscenza di questa grave lesione dei diritti e animare una protesta istituzionale per la restituzione dei diritti negati all’Avvocata Narin Sotoudeh.


La Presidente
Susanna Agostini