Variety, odg della maggioranza per la salvaguardia dell'attività cinematografica nella futura pianificazione urbanistica

I presidenti Meucci e Bieber (Pd): "Dispiace che il PdL non abbia consentito la discussione in consiglio comunale"

Una richiesta al sindaco e alla giunta di “espletare ogni possibile tentativo per evitare la chiusura del Variety e l’impegno del consiglio a salvaguardare il mantenimento nella zona dell’attività cinematografica o, più in generale culturale, nell’ambito dei futuri sviluppi della nuova pianificazione urbanistica ”. E’ quanto scritto nell’ordine del giorno predisposto congiuntamente dalla commissione urbanistica e cultura che si sono riunite stamani proprio per affrontare la vicenda relativa alla chiusura del Variety. “Dispiace – hanno detto i presidenti Elisabetta Meucci (Pd) e Leonardo Bieber (Pd)- che questo documento non potrà essere discusso e votato oggi in consiglio comunale a causa della mancato assenso del gruppo del PdL all’inserimento di tale atto nell’ordine dei lavori della seduta di oggi”.
Stamani durante la riunione congiunta delle commissioni è stato ascoltato anche un tecnico del Comune. “Tutti i consiglieri – hanno aggiunto Meucci e Bieber- hanno espresso preoccupazione unanime per la chiusura del Variety che rischia di provocare un impoverimento del tessuto culturale di una parte della città”. (lb)

Si allega l’Odg:


Ordine del giorno: il caso Variety e la salvaguardia delle sale cinematografiche a Firenze.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Appreso che, a seguito del mancato rinnovo della locazione dell’immobile ai gestori da parte della proprietà, il giorno 31 gennaio 2011 ha cessato l’attività il cinema multisala Variety di via del Madonnone a Firenze;

Fatto presente che all’annuncio della possibile chiusura, poi avvenuta, in tutta la città ci sono state prese di posizione e movimenti contrari a tale eventualità ed espressioni di allarmata preoccupazione per un’ulteriore riduzione delle sale cinematografiche;

Preso atto che in data odierna si sono riunite congiuntamente la III e V Commissione consiliare per discutere ed esaminare nello specifico la vicenda;

Fatto presente che le Commissioni all’unanimità hanno espresso contrarietà alla chiusura del Cinema Variety in quanto così si provoca un impoverimento del tessuto culturale ed aggregativo nel quartiere 2 e nella città più in generale;

Ritenuto che, pur nel rispetto della normativa vigente, debba essere ricercata la possibilità di mantenere la destinazione d’uso per l’immobile in oggetto;

CHIEDE AL SINDACO E ALLA GIUNTA

di espletare ogni possibile tentativo rivolto ad evitare la chiusura definitiva del cinema Variety.

SI IMPEGNA

a salvaguardare il mantenimento nella zona dell’attività cinematografica o, più in generale, culturale, nell’ambito dei futuri sviluppi della nuova pianificazione urbanistica.