Via dell'Anguillara, Grassi: "Perdura il sequestro dell'edificio nonostante il Comune abbia sanato l'intervento"

"Un buco nero nel cuore della città"

“Nonostante la cronistoria ripercorsa dall’Assessore Di Giorgi, fino alla sanatoria del 2009, continuiamo a chiedere al Comune quale possa essere il futuro per il complesso immobiliare di Via dell’Anguillara 14, che rappresenta un ‘buco nero’ in mezzo al contesto di valore artistico e architettonico del centro storico di Firenze.” Lo  afferma il consigliere comunale della Lista Spini Tommaso Grassi. “Se da un lato l’amministrazione ha concesso la sanatoria urbanistica,
come ammesso dall'assessore oggi in aula, dall'altra la presenza del cartello apposto, alcuni anni fa, dalla Polizia Municipale evidenzia, senza alcun dubbio, il perdurare, a tutt’oggi, del sequestro dell’edificio: i dubbi non possono che accrescere la nostra richiesta di chiarimento sull’intera vicenda, e il Comune deve spiegare i motivi e l’opportunità per cui ha lasciare un edificio di particolare valore e pregio in condizioni di degrado e di abbandono, senza occuparsene
finora. Speriamo che questa nostra domanda possa smuovere qualcosa nella direzione di una conclusione positiva dell'intera vicenda. Se poi la proprietà dell’edificio, che risulta essere una immobiliare di Milano, non avesse intenzione di completare i lavori, allora perché il Comune non lo acquisisce, facendo valere tutti i propri diritti nei confronti della proprietà, e lo recupera a destinazione pubblica, restituendolo alla collettività ? - conclude Grassi – In ogni caso è
inaccettabile che un’amministrazione lasci nel completo abbandono e nella più totale incuria un pezzo di Città che meriterebbe ben più attenta pianificazione territoriale.” (lb)