Cruccolini (Sel) e Dormentoni (PD): "Avanti con i 100 luoghi. Avanti il nuovo parco urbano di Mantignano Ugnano"

"Un'estensione naturale del parco Cascine-Argingrosso, un luogo da vivere per il quartiere e non solo"

"Un nuovo parco urbano è possibile". Così Eros Cruccolini, presidente della Commissione Ambiente, e Mirko Dormentoni, consigliere comunale PD, sintetizzano i risultati del sopralluogo che ha effettuato ieri la Commissione presso il parco dell'acquedotto di Mantignano, gestito da Publiacqua. "Una parte importante del parco, dove non insistono gli impianti dell'acquedotto, può essere aperta al pubblico, sul modello dell'Anconella – hanno aggiunto i due consiglieri di maggioranza –. E' un luogo molto bello dal punto di vista naturalistico, con numerosissime alberature di alto fusto e confinante con l'Arno e con la Greve. Il Presidente di Publiacqua De Angelis è d'accordo, l'obiettivo è stato enunciato anche dal Sindaco in Consiglio Comunale, adesso dobbiamo definire un progetto per la realizzazione e la gestione di un parco di quasi 10 ettari che avrebbe grandissime potenzialità. Costituisce un naturale proseguimento del grande parco Cascine - Argingrosso, occorre per questo realizzare la pista pedo-ciclabile in riva sinistra dall'Argingrosso a Mantignano, che potrebbe poi proseguire fino a Lastra a Signa, e una passerella sull'Arno per collegarlo alle Piagge. Inoltre, il parco di Mantignano non sarebbe isolato ma potrebbe costituire un meraviglioso punto di attrazione non solo per le famiglie dei due borghi e del quartiere 4 ma di tutta la parte ovest dell'area metropolitana".
La richiesta è venuta a gran voce da ciascuna delle due assemblee dei 100 luoghi presiedute da Cruccolini e Dormentoni. "Intendiamo far vivere i 100 luoghi per 365 giorni all'anno, integrando quelli che sono stati due di quei luoghi il 28 settembre scorso, ambedue relativi al territorio di Mantignano e Ugnano, un territorio a forte vocazione ambientale e agricola che merita di essere preservato e valorizzato, insieme alla qualità della vita dei cittadini che vivono e lavorano in questa zona, che non è estrema periferia ma un polmone importante del quadrante sud-ovest dell'area metropolitana fiorentina" hanno concluso i due consiglieri.

(fdr)

 

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